Se per un qualsiasi motivo, ad esempio la presenza di un metal-lo, la frequenza estcrna variasse (cntro un certo intervallo che ncl nostro caso c compreso tra 260 KHz c >40 KHz). automatica-mente il V.C.O., stimolato dalia variazione dclla tcnsione di con-trollo uscente dal filtro, andrebbe a rcgolare la propria frequenza fino a riagganciarc anche la fasę.
Se preleviamo il valore dclla tcnsione di comando del V.C.O. rispetto alla tensione di riferi-mento (comc nel nostro ccrcame-talli), ottcniamo un’ottima dcmo-dulazionc di frequenza. I P.L.L. sono utili in molti altri campl: automatismi, tclccomandi e com-mutazioni in gcncre, controllati per mczzo dclla Fo.
COAfE YENGONO RILEYATI CLI OGGETTI
11 settsore del cercametalli produce un campo magu cii co le cui lince di jor za oertgono deviate quando incontrano un oggełto metallico. II fenomena viene rwelato dalio słrumenło deWapparecchio. II nostro cercametalli dispone anche di un scgnalatore acustico che produce una nota di bassa }requenza in presenza di oggetti metaliki. NeWimmagine, il campo prodotto da tre tipi di cercametalli cui corrispondono tre diverse portale (dal manuale Metadec).
rc cTinduttanza di LI, facendo ąuindi cambiare la frequenza di oscillazione.
II segnalc viene ora applicato, tramite C3, al piedino 2 di Ul. un P.L.L. che, comc ben gli si addice, svolge la funzione di demodulatora in frcqucnza: csso conliene al suo interno un V.C.O. (oscillatore controllato in tensione) la cui frequenza di ri-poso (circa 300 KHz, coincide eon quella di Tl) e determinata da R6, R7 e C5. Oucsto circui-to e in grado di agganciare la fasę di un segnale c di seguirlo
nellc suc variazioni cntro un certo intcrvallo di frcquenza, nel nostro caso determinato da C6. Al piedino 6 di Ul vi e una tensione di riferimento che, in con-dizioni normali, e pressoche u-gualc a quella presente al pin 7; quando viene scovato un ogget-to metallico, la tensione su que-stultimo scende mentre 1’altra ri-mane fissa. Bastera andare a mi-surara la differenza di potenzia-le tra i due reofori citati prima e rifcrirla a massa. Per farlo ab-biamo utilizzato un comunissimo jjlA 747 che dispone di due ope-
razionali: uno assolve la funzione di inseguitore di tensione, of-frendo cost.una grandę impeden-za d’ingrcsso cd una bassa im-pedenza d’uscita, il secondo in-vece e montato in configurazio-ne differanziale che, come dice la parcia, fa la differenza tra le tensioni dci piedini 6 e 7 di Ul, amplifieandola contcmporanea-mente per 100 (in pratica Vout = (V7 —V6) • 100); il suo gua-dagno in tensione e fissato dai ąuozienti R13/R12 = RIO/R8 = 100 cioe dalie sue resistenze di polarizzazione.
ARCHEOLOGIA CON UELETT RONIĆ A
Non c'c poi neppure bisogno di aitdar tanto lontano dalia cittd. nć addiriltura dalia propria casa. per trovare sotto terra anche (esori antichi del valore di milioni. Un frutticendolo londinese ad esempio ha disseppellito nella sua can-iina nientemeno che una cassa eon cinąuantamila monete romanc di taglio dieerso, probabile paga destinaia ad una legione di Giulio Ccsare. Un ragaz-zino di novc anni poi, che per svagarsi girava la domenica col nwtal-detector, ha recuperato sotto una discarica alla periferia dellu cittd una spada del nono secolo. valore venti milioni circa. Guella dcli'archeologia elettronica per dilet-tantt sta diventando una vera mania anche da noi dove. in questi ultimi tempi, la vcndita di cercametalli c salita in modo dawero sorprendente. Del resto il sottosuolo italiano e quanto di meglio si passa sperare per un hobby di questo genere. ricco com'e di cimeli storici tanto da potersi pure specializzare: al Sttd monete greche. al Nord oggetti etruschi. Nascono i club de gli appassionati e nascono anche i probierni perche gli Oggetti antichi. per legge, debbono essere consegnati agli esperti dei rnusci. sono proprieta delto Siato. Per fortuna i fans delParcheologia elettronica sono mossi. pi u che daWinteresse diciamo del denara, dal piacere puro della ricerca e non tirano ad intascare un bottino che, in ogni caso, gli sarebbe anche molto difjicile vendere. Naiuralmente di cercametalli ce n’S ukinfinita, alcuni tanto sofisticali da riconoscere 7/8 metalli diuersi per non perdere tempo eon la latta e mirare direttamente alloro, all'ar-gento ed al branżo stabilendone addirittura in anticipo la purezza. Ma sono aggeggi che costano enormita, per non dire che (giustizia del destino) un sacco di scoperte importami si fanno col cercametalli piit semplice, magari fatto in casa. S.M.
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