Polvere di stelle è un film commedial73


Polvere di stelle è un film commedia del 1973 scritto (in collaborazione con Ruggero Maccari e Bernardino Zapponi), diretto e interpretato da Alberto Sordi.

Trama

Il film, ambientato durante la seconda guerra mondiale, narra le vicissitudini di due mediocri attori di avanspettacolo, i coniugi Mimmo Adami (interpretato da Alberto Sordi) e Dea Dani (interpretata da Monica Vitti). Mimmo, capocomico e Dea, soubrette, dirigono la "compagnia grandi spettacoli Dani Adami" e tentano di sbarcare il lunario nella Roma occupata del 1943. La compagnia, dopo un lungo periodo di magra, accetta l'unica offerta lavorativa disponibile e da altri rifiutata: allestire una tournée in Abruzzo, regione funestata da bombardamenti che hanno luogo proprio il giorno in cui Mimmo accetta la scrittura.

Da questo momento in poi, la scalcinata compagnia deve affrontare una serie di imprevisti; costretti a nutrirsi di castagnaccio e a dormire sui treni per via dell'esiguo cachet, inscenano il loro spettacolo in modesti teatri di provincia per pochi indisponenti spettatori, finendo inevitabilmente per venire derisi. Dopo la serata nella (fittizia) località di Canneto d'Abruzzo, ottengono un insperato invito a cena da Don Ciccio Caracioni, proprietario del teatro, che, messi gli occhi sulle ballerine, spera di concludere la serata con un'orgia. Invece, dopo la cena, mentre Don Ciccio dorme ubriaco, la compagnia razzia la sua fornita dispensa, riuscendo rocambolescamente a fuggire proprio nel corso di un bombardamento.

Durante la marcia verso la destinazione del prossimo spettacolo, si imbattono nel Re d'Italia e nella sua consorte che, a seguito dei fatti dell'armistizio, stanno muovendo in auto verso Brindisi.

In una delle successive serate in Abruzzo vengono catturati, nel corso dello spettacolo, durante un blitz dei nazifascisti; si salvano solo grazie a Dea, che si concede al Federale responsabile della loro sorte. Vengono imbarcati forzatamente per Venezia, dove dovrebbero esibirsi nella Repubblica Sociale Italiana, ma - poiché la nave su cui viaggiavano viene dirottata da partigiani, che nella notte hanno disarmato e ucciso i soldati tedeschi di scorta - approdano infine a Bari, già liberata dagli Alleati. Qui Mimmo, Dea e la compagnia vivono di espedienti e si imbattono in vari personaggi ma, soprattutto, entrano presto nelle grazie delle truppe di occupazione, allestendo intrattenimenti musicali e piccoli spettacoli a bordo delle navi militari e nelle strutture occupate.

Complici i gusti sempliciotti dei militari di ogni grado, la mancanza di concorrenza, l'euforia per gli esiti della guerra e l'intraprendenza, non priva di spregiudicatezza, di Mimmo e Dea, la compagnia riesce ad allestire un ciclo di apprezzati spettacoli, con notevole dispiego di mezzi, per le truppe alleate (Stardust, "Polvere di stelle") nel famoso Teatro Petruzzelli. Mimmo e Dea vivono il loro sogno di gloria e fantasticano un futuro ancora più brillante; Dea vive inoltre una storia travolgente con un soldato di nome John.

L'effimera notorietà tuttavia è destinata a cessare. Dea, convinta di potersi imbarcare con John verso gli Stati Uniti, si reca al porto per scoprire che se ne è già andato. L'iniziale entusiasmo passa presto, gran parte delle truppe muovono da Bari, giungendo a liberare Roma e grosse compagnie di varietà, ora in grado di viaggiare, giungono per allestire spettacoli più consoni ai gusti dei civili. La compagnia è messa alla porta senza preavviso.

Dopo l'incredulità iniziale, ma certi di poter replicare lo stesso successo, Mimmo, Dea e la compagnia tornano nella capitale a chiedere, invano, scritture degne della loro "bravura"; nei teatri tornano a recitare attori celebri e per una piccola compagnia d'avanspettacolo la vita si fa sempre più dura e difficile, fino a che Mimmo e Dea vengono abbandonati al loro destino da tutta la troupe. Infine, dopo aver venduto un anello di Dea e tutti i costumi di scena, si riducono, ormai derelitti, a vivere pateticamente di rimpianti.

Colonna sonora

La colonna sonora è curata con brani d'epoca e altri originali di Piero Piccioni e Alberto Sordi, tra cui: Polvere di stelle (Stardust), Sentimentale, Addio sogni di gloria, L'amore è un treno, Anchors aweigh.

Spicca su tutte la canzone goliardica Ma 'ndo Hawaii, testo di Alberto Sordi, leitmotiv degli spettacoli.

Cast

Nel film compaiono camei di alcuni famosi attori della rivista italiana del periodo, in particolare Carlo Dapporto e Wanda Osiris, che interpretano sé stessi con trent'anni di meno, mentre, in un piccolo ruolo, non accreditato (balla il tip-tap in Galleria, e prega Mimmo di prenderlo nella compagnia), si riconosce un giovane Alvaro Vitali.

La parte del direttore del Teatro Petruzzelli fu affidata al giornalista Piero Virgintino, critico cinematografico de La Gazzetta del Mezzogiorno.

Il marinaio americano che si innamora di Dea è interpretato da un allora giovane John Philip Law, reduce dalla popolarità che aveva avuto in Barbarella e Diabolik.

Produzione

Sono note due versioni del film, una di 145 minuti, l'altra, abbreviata a 123 minuti dove vennero tagliate delle sequenze che potevano risultare un po' più volgari (venne eliminata la parte dove la compagnia di Sordi canta la canzone Attaccati all'Asse!). La versione integrale, oltre che al cinema, è stata trasmessa durante gli anni anche dalla Rai, ma non è mai giunta su videocassetta, né su DVD.

Luoghi del film

La storia si svolge a Roma, in Abruzzo e a Bari, sebbene in alcuni casi (ad esempio Pizzico di Sotto e Canneto d'Abruzzo) l'ambientazione sia in luoghi immaginari. Diversi esterni ambientati a Bari furono girati in altri luoghi. Nonostante una consistente parte della trama si svolga in Abruzzo, nessuna scena fu ivi girata.

La panoramica di apertura (il soldato tedesco) fu filmata alla passeggiata del Gianicolo a Roma, dove molte successive scene furono ambientate nella Galleria Colonna - ora intitolata ad Alberto Sordi - e vie adiacenti; presso il Foro Italico (dove viene ambientato il quartier generale delle forze Alleate in cui Mimmo e la compagnia si recano a cercare una scrittura) e il vicino Stadio dei Marmi. Anche la scena ambientata nella stazione di Pizzico di Sotto, fittizia località di debutto della tournée abruzzese, fu girata nella stazione di Roma San Pietro.

La casa di Don Ciccio Caracioni, ove la compagnia si reca a cenare dopo lo spettacolo di Canneto d'Abruzzo, è Palazzo Anguillara a Faleria (VT).

La produzione alloggiò a lungo a Bari, girando varie scene nella città vecchia, sul lungomare e al Teatro Petruzzelli(in interni ed esterni). Una ripresa fu fatta anche nelle campagne fra Martina Franca e Locorotondo (John e Dea sulla Jeep). Il porto, tuttavia, non è quello di Bari ma di Napoli; anche il Grande albergo delle Nazioni (il quartier generale delle truppe alleate) è in effetti l'ex casinò Paradiso del mare di Anzio (RM).

Sempre nel porto di Napoli, presso il molo Beverello, venne girata la scena dello spettacolo sulla nave militare USS Cascade, messa a disposizione dalla US Navy. Molti marinai americani fecero da comparsa ed è evidente come le loro uniformi siano degli anni settanta e non dei primi anni quaranta, epoca di ambientazione del film.

Il teatro Pomponi in cui la compagnia viene catturata dai nazifascisti è l'ex cinema Italia a Pomezia (RM); la scena successiva, in cui la compagnia viene caricata sulle camionette e portata via fu girata nell'adiacente Piazza Indipendenza. Nella successiva scena, gli uomini della compagnia vengono tradotti in una caserma, che si rivela essere lo stadio Domenico Francioni di Latina.

Il molo dal quale la compagnia salpa dall'Abruzzo con destinazione Venezia è nel porticciolo di Bagnoli, presso Napoli.

La critica

Callisto Cosulich nel Paese Sera del 15 settembre 1973: "Il film di Sordi si divide in due parti nettamente distinte, anche sul piano della qualità. La prima, che dura fino all'otto settembre, è piuttosto mediocre e soffre del paragone schiacciante che ciascuno può fare con la scena dell'Ambra Jovinelli nel Roma di Federico Fellini. La seconda invece trova un giusto equilibrio tra realtà, storia e convenzione, offrendoci tra l'altro una descrizione della Bari alleata assolutamente inedita per il nostro cinema. E nel far rivivere gli spettacoli e l'atmosfera di quel caotico periodo, bisogna ammettere che Polvere di stelle scopre delle ambizioni (in parte realizzate) superiori alle modeste esigenze del film di costume. Quanto agli attori, non è da oggi che ci siamo accorti che Sordi sia molto più contenuto (e quindi accettabile) quando si dirige da se stesso. Di riflesso egli è costretto a contenere anche la Vitti, per non farsi sopraffare. A furia di contenersi insomma finiscono per formare una coppia ben assortita e assai efficace".

1



Wyszukiwarka

Podobne podstrony:
pan di stelle
RACCONTARE DI UN CONCERTO r. III, j. włoski
La salute Ő un diritto di tuttI
Come si scrive un articolo di giornale[1]
SE VI offrissero un milione di dollari per rinunciare alla televisione per il resto della vostra vit
Un Bel Di Chelsea Quinn Yarbro
DIALOGO DELLA NATURA E DI UN ISLANDESE
Luciana Littizzetto Sola Come Un Gambo Di Sedano
dario fo morte accidentale di un anarchico
tragedia di un uomo ridicolo TRAMA
LA TRAGEDIA DI UN UOMO RIDICOLO Bernardo Bertulucci
Le confessioni di un italiano
Antonio Ferrandina Lanciare un prodotto di successo
Come si scrive un articolo di giornale
Film animowany Prezentacja
FILM

więcej podobnych podstron