FEBBRE BOTTONOSA
FEBBRE BOTTONOSA
Febbre eruttiva
Febbre eruttiva
mediterranea
mediterranea
Febbre eruttiva del Carducci
Febbre eruttiva del Carducci
Febbre di Marsiglia
Febbre di Marsiglia
Tifo da zecca africana
Tifo da zecca africana
FEBBRE BOTTONOSA
FEBBRE BOTTONOSA
Febbre eruttiva
Febbre eruttiva
mediterranea
mediterranea
Febbre eruttiva del Carducci
Febbre eruttiva del Carducci
Febbre di Marsiglia
Febbre di Marsiglia
Tifo da zecca africana
Tifo da zecca africana
Definizione
Definizione
Malattia infettiva causata da
Malattia infettiva causata da
Rickettsia conorii
Rickettsia conorii
, trasmessa
, trasmessa
all’uomo da puntura ddella zecca
all’uomo da puntura ddella zecca
del cane (
del cane (
Rhipicephalus
Rhipicephalus
sanguineus
sanguineus
), caratterizzata da
), caratterizzata da
febbre, eruzione maculo-
febbre, eruzione maculo-
papulosa diffusa e presenza di
papulosa diffusa e presenza di
una caratteristica escara, “tache
una caratteristica escara, “tache
noire”, nella sede
noire”, nella sede
dell’inoculazione.
dell’inoculazione.
Eziologia
Eziologia
Rickettsia conorii
Rickettsia conorii
appartiene al genere
appartiene al genere
Rickettsiae; morfologicamente piccoli
Rickettsiae; morfologicamente piccoli
cocco-bacilli gram negativi (
cocco-bacilli gram negativi (
Ø
Ø
0.2-0.5
0.2-0.5
m
m
)
)
Stretto parassitismo intracellulare
Stretto parassitismo intracellulare
(
(
isolamento su colture cellulari, sacco vitellino
isolamento su colture cellulari, sacco vitellino
uovo di pollo embrionato
uovo di pollo embrionato
)
)
Richiedono un vettore (artropode) per la
Richiedono un vettore (artropode) per la
trasmissione all’uomo
trasmissione all’uomo
Perdono rapidamente la loro infettività
Perdono rapidamente la loro infettività
nell’ambiente esterno
nell’ambiente esterno
Dotata di spiccato tropismo per le
Dotata di spiccato tropismo per le
cellule
cellule
endoteliali
endoteliali
, dei piccoli vasi dove si
, dei piccoli vasi dove si
moltiplica e provoca vasculite e
moltiplica e provoca vasculite e
lesioni
lesioni
trombotiche
trombotiche
Epidemiologia
Epidemiologia
(1)
(1)
R. conorii
R. conorii
ospite abituale di alcune
ospite abituale di alcune
zecche:
zecche:
Rhipicephalus sanguineus
Rhipicephalus sanguineus
(zecca bruna del cane),
(zecca bruna del cane),
Ixodes
Ixodes
,
,
Dermacentor
Dermacentor
Rhipicephalus sanguineus
zecca bruna del cane
Dermacentor variabilis
American dog tick
Rocky Mountain Spotted
Fever Rickettsia rickettsii
Epidemiologia
Epidemiologia
(2)
(2)
Zecca
Zecca
: serbatoio principale
: serbatoio principale
dell’infezione e vettore tramite
dell’infezione e vettore tramite
puntura (animali ed uomo)
puntura (animali ed uomo)
Rickettsia sopravvive
Rickettsia sopravvive
indefinitivamente nella zecca; si
indefinitivamente nella zecca; si
trasmette alla progenie per via
trasmette alla progenie per via
transovarica
transovarica
Ciclo collaterale di amplificazione:
Ciclo collaterale di amplificazione:
Zecca
infett
a
Roditori selvatici
e cane: infezione
inapparente con
rickettsiemia per
7-10 gg
Zecca
Inden
ne
Epidemiologia
Epidemiologia
(3)
(3)
ciclo biologico
ciclo biologico
Cane infestato da
Cane infestato da
zecche
zecche
(
Rhipicephalus
sanguineus)
Epidemiologia
Epidemiologia
(4)
(4)
Febbre bottonosa diffusa in
Febbre bottonosa diffusa in
Europa e
Europa e
Africa
Africa
bacino del Mediterraneo;
bacino del Mediterraneo;
Asia
Asia
Pakistan, India, (Armenia, Siberia, Asia
Pakistan, India, (Armenia, Siberia, Asia
centrale:
centrale:
R. sibirica
R. sibirica
); (Australia
); (Australia
Febbre
Febbre
del Quennsland:
del Quennsland:
R. australis
R. australis
)
)
Italia
Italia
attualmente circa 1000 casi
attualmente circa 1000 casi
all’anno concentrati soprattutto in
all’anno concentrati soprattutto in
Sicilia, Sardegna, Calabria, Lazio, Liguria.
Sicilia, Sardegna, Calabria, Lazio, Liguria.
Epidemiologia
Epidemiologia
(5)
(5)
Dal 1975 osservato incremento ubiquitario
Dal 1975 osservato incremento ubiquitario
(Italia e mondo) popolazione zecche per:
(Italia e mondo) popolazione zecche per:
uso DDT, alterazione micro e macro-fauna per
uso DDT, alterazione micro e macro-fauna per
indiscriminato uso anticrittogamici e
indiscriminato uso anticrittogamici e
diserbanti
diserbanti
alterato equilibrio ecologico
alterato equilibrio ecologico
Da cui, in
Da cui, in
Italia
Italia
incremento incidenza in
incremento incidenza in
regioni ove l’infezione era endemica e
regioni ove l’infezione era endemica e
comparsa infezione, con instaurazione
comparsa infezione, con instaurazione
endemia, in regioni prima esenti
endemia, in regioni prima esenti
in
in
Umbria
Umbria
comparsa dal 1980, attualmente endemica.
comparsa dal 1980, attualmente endemica.
Andamento stagionale: fine estate
Andamento stagionale: fine estate
(Max. agosto-
(Max. agosto-
settembre)
settembre)
Acquisizione intra o peri-abitazioni
Acquisizione intra o peri-abitazioni
(Diffusione
(Diffusione
domestica)
domestica)
Patogenesi
Patogenesi
Infezione generarizzata con
Infezione generarizzata con
rickettsiemia che dura
rickettsiemia che dura
~ 7 gg da
~ 7 gg da
inizio malattia
inizio malattia
Replica intracellulare (citoplasma):
Replica intracellulare (citoplasma):
cellule endoteliali di arteriole –
cellule endoteliali di arteriole –
capillari – venule
capillari – venule
vasculite
vasculite
e
e
lesioni trombotiche
lesioni trombotiche
R.Rickettsii in
linfociti
di zecca (Col.
Gimenez)
R. ricketssii in cellule
endoteliali
(Immunoperoxidasi)
Clinica
Clinica
(1)
(1)
Incubazione: 5-7 giorni
Incubazione: 5-7 giorni
Inizio brusco con febbre subito
Inizio brusco con febbre subito
elevata, cefalea, artro-mialgie,
elevata, cefalea, artro-mialgie,
compromissione condizioni generali
compromissione condizioni generali
Iniezione congiuntivale
Iniezione congiuntivale
In
In
≥
≥
50% dei casi presente
50% dei casi presente
“tache
“tache
noire”
noire”
: escara nerastra,
: escara nerastra,
Ǿ
Ǿ
5-20 mm,
5-20 mm,
nel punto di inoculo (puntura della
nel punto di inoculo (puntura della
zecca)
zecca)
“
“
Tache
Tache
noire”
noire”
Clinica
Clinica
(2)
(2)
In 3°- 5° giorno di malattia
In 3°- 5° giorno di malattia
esantema maculo-papuloso
esantema maculo-papuloso
lenticolare (
lenticolare (
elementi di
elementi di
Ø
Ø
3-8 mm
3-8 mm
),
),
discreto : volto, tronco, arti,
discreto : volto, tronco, arti,
palme
palme
mani e piante piedi
mani e piante piedi
Costante tendenza componente
Costante tendenza componente
petecchiale (vasculite)
petecchiale (vasculite)
Epatomegalia :
Epatomegalia :
~ 35%
~ 35%
Splenomegalia :
Splenomegalia :
~ 25%
~ 25%
Febbre bottonosa - esantema
Febbre bottonosa - esantema
Clinica
Clinica
(3)
(3)
Raro interessamento S.N.
Raro interessamento S.N.
obnubilamento del
obnubilamento del
sensorio, meningite sierosa (
sensorio, meningite sierosa (
glicorrachia normale
glicorrachia normale
)
)
Più frequente interessamento apparato
Più frequente interessamento apparato
respiratorio
respiratorio
bronchite
bronchite (+)
, polmonite
, polmonite
interstiziale
interstiziale (±)
Raro interessamento cardiaco
Raro interessamento cardiaco
Laboratorio:
Laboratorio:
Lieve
Lieve
2-globuline e VES (
2-globuline e VES (
50% dei casi 1
50% dei casi 1
a
a
h <50
h <50
)
)
Incostante
Incostante
GB o N%, indici renali (azotemia e
GB o N%, indici renali (azotemia e
creatininemia); proteinuria ++, cilindruria ±
creatininemia); proteinuria ++, cilindruria ±
indici di citolisi epatica (
indici di citolisi epatica (
GPT/ALT, GOT/AST
GPT/ALT, GOT/AST
) ++
) ++
Diagnosi
Diagnosi
Diagnosi clinica facile quando è
Diagnosi clinica facile quando è
presente la
presente la
“tache noire”
“tache noire”
Diagnosi presuntiva (
Diagnosi presuntiva (
eziologica)
eziologica)
può essere posta in base ad un
può essere posta in base ad un
punteggio ricavato dalla tabella di
punteggio ricavato dalla tabella di
Raoult (criteri diagnostici a
Raoult (criteri diagnostici a
punteggio): un punteggio > 25 è
punteggio): un punteggio > 25 è
presuntivo di Febbre bottonosa
presuntivo di Febbre bottonosa
mediterranea
mediterranea
Criteri diagnostici a punteggio secondo Raoult
Criteri diagnostici a punteggio secondo Raoult
Epidemiologico
Epidemiologico
Ematologico-Biochimico
Ematologico-Biochimico
Recente soggiorno in area
endemica
2
2
Piastrine < 150.000 mmc
1
1
Esordio tra maggio e
settembre
2
2
AST o ALT > 50 UI/L
1
1
Contatto con zecca del
cane
2
2
Batteriologico
Batteriologico
Clinico
Clinico
Isolamento R. conorii dal
sangue
25
25
Febbre > 39°C
5
5
IFA+ per R.conorii su
biopsia cutanea
25
25
Tache noire
5
5
Sierologico (IFA)
Sierologico (IFA)
Esantema maculo-
papuloso o petecchiale
5
5
Ig totali > 1:128 (siero
singolo)
5
5
Due dei tre criteri clinici
3
3
IgG >1:128 o IgM >1:64
(s. singolo)
10
10
Tutti tre i criteri clinici
5
5
Sieroconversione
anticorpale
20
20
Diagnosi eziologica
Diagnosi eziologica
Isolamento Rickettsie su sacco
Isolamento Rickettsie su sacco
vitellino di uova embrionate o su
vitellino di uova embrionate o su
colture cellulari da campioni biologici
colture cellulari da campioni biologici
(sangue, cute)
(sangue, cute)
indaginoso e
indaginoso e
pericoloso !
pericoloso !
Dimostrazione R. conorii con
Dimostrazione R. conorii con
Immunofluorescenza diretta in
Immunofluorescenza diretta in
biopsie cutanee.
biopsie cutanee.
Diagnosi eziologica
Diagnosi eziologica
Sierologica
Sierologica
Dimostrazione di anticorpi specifici IgM
Dimostrazione di anticorpi specifici IgM
con Immunofluorescenza
con Immunofluorescenza
test di
test di
riferimento !
riferimento !
Reazione di agglutinazione di
Reazione di agglutinazione di
Weil-Felix
Weil-Felix
: si
: si
basa sul fatto che le risckettsiae, con
basa sul fatto che le risckettsiae, con
l’eccezione di
l’eccezione di
R. akari
R. akari
, hanno antigeni in
, hanno antigeni in
comune con i ceppi OX-19 e OX-2 di
comune con i ceppi OX-19 e OX-2 di
Proteus vulgaris;
Proteus vulgaris;
è scarsamente sensibile
è scarsamente sensibile
e specifica e non dovrebbe più essere
e specifica e non dovrebbe più essere
utilizzata
utilizzata
Terapia e Profilassi
Terapia e Profilassi
Terapia
Terapia
Tetraciclina:
Tetraciclina:
25-50 mg/kg/die in 4 dosi per 7
25-50 mg/kg/die in 4 dosi per 7
gg
gg
Doxiciclina:
Doxiciclina:
100 mg x 2 al dì per 7 gg
100 mg x 2 al dì per 7 gg
Cloramfenicolo:
Cloramfenicolo:
40-50 mg/kg/die in 4 dosi
40-50 mg/kg/die in 4 dosi
per 7 gg
per 7 gg
Nei bambini < 8 anni si può somministrare
Nei bambini < 8 anni si può somministrare
claritromicina o azitromicina, CAF
claritromicina o azitromicina, CAF
Profilassi
Profilassi
Evitare il morso delle zecche e rimuovere al
Evitare il morso delle zecche e rimuovere al
più presto e con delicatezza quelle che
più presto e con delicatezza quelle che
vengono trovate attaccate alla cute
vengono trovate attaccate alla cute