H filo.il qnalc fu guiJa a Thefco , & « gnida aucora i tutti glâhuomini pctidcuci per yfciic da' laberiuti.chc porta (Äco la vita noftra mor tale, 8c per m o fi tarcia nobilta dcl penficro , âŒi fi dipingclâAquĆIa,vcccl!ouobilc,&digran volo âą
PENTIMENTO.
VNâhuomo, chc ftiacpuambi Ic mani ad ynaratro.iuattodi vĂłler lauorarc la ter ra.ccon la facciaguardidiccrocoula tcfia pic-
farain modo,chc moftriaffatto alicnatione 'animo daqneIUatcione,alla qualc sâcra ap-plicaco, Sc c conforme allc parole di Chtifio Siguor Noftro.ncl Vangelo.
Pmtimento de Peecati.
HVomo Ycftito di nero, fodrato Ji tan* , rtara inginocchione, pcrcotcndofi eon la defira mano U pctto.col capo alcjuauto chiuo, eon gli occhi nuolti al ctclo.piangÄndo dirot-tamcn:c,hancri v« PclhcÄ no \ canto.
Pcntimcnro,* quel doIorc,cqiiell3 puntu-ra,chc torracuta, & afFliggc 1 'huomo, per la
brutrczza.dishonorc.c daimo delperrer com* mefib.giudicato dalia confcicnza.ondc il Pro^ feta nel lalmo t8.cofi dicc.NonÄ paccnclfo fa micdalia faccia dcl pcccatomio.
II color del vcfiimciuo , Sc il pcrcotcrfi il pctto.fignificauo.dolorc , & renderfi in colpa degrerrori commelfi, per Ic ragiouidette di lopra âą
Lo fiare inginoCchioni mirando il Ciclo i dimandar perdono cielic offefefatte a Dio per prOpria col pall Pellicano, dicc S.GiroIamo, chc doppo haucr col becco vcciii i fuoi figliuoli, fta erc giorninel nido contmuameme piangendo , il che* vcroerfetto dcl peutimento, coinc difiÄ il Rufcelli neirimprcfadcl CardinalcdâAugu fia a fimiĆ propofito.Dcllc lagtimc parĆa Oui dionel lib 9-dclleMccamorf nellâAllegoria di Bibli trafmutaca in fontc , per dlempio, che quandoci vcdiamo giunti a peuitemiadi qual chc noftrocrrorc.dcbbiamo nfolucrci in lagri mc,per (cgito>che fiamo veramcntc pentut.