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(POŁOŻENIE GOSPODARCZE POLSKI W 1929 R.).
Landamento dcli economia polacca, oel 1929, e stało cantrassegnalo da un rcgrcsso nella congiuntura che si era mostrata abbastanza iavorevole neli'an-nała precedenle.
A siffatto svi!uppo ha contribuito in particolarc la difficile situazione del-1'agricoUura chc ha sofferto dei ribassj nelle quotazioni dei cereali. Ne consegul un indebolimento nclla capacila di acquisto dclla classe rurale. ciń che ha influilo in senso sfavorevale, dapprima suirinduslria łessile, cd in un secondo temoo su tulić le allrc branchc indus-irialt.
Nei capiioli chc seguono e*aminerr-roo i principali aspetli dclle singolc branchc dcireconamia Dolacca. nwalen-doci. per ouanto possibile. dei dati sta-tjstjci ufficiali linora puhblicati.
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Per quanlo i risultati definitivi dci raccolti cerealicoli siano rimasli inferiori alle ciłrc dclle previsioni, luttavia, ne1 loro comnlcsso, hanno sujperelo il raccol-tc del 1928; la produzione del frumcnlj e salila da 16,1 a 16,4 milioni di q.li. quclla dclla segaU da 61.1 a 62 6 mil. di q.li e dciravena da 25,0 a 25,4 mil. d. a.li, mentre il raccollo dcli orzo ha su-hi*o una riduzione da 15,3 a 13,7 mil. di q.li.
Meno favorevolc «i nresenta la pradu-zione dellc palate 1241, cnnlro 277 mil.
di a.li] ed anche i frutteti soffrironn dei rigori inverna]i. Non si conoscono ancora i dati circa i raccolti del granonc c dci fagiuoli-
I risultati finanziąri della carapagna cerealicola sono stati perft compromessi dal!'andam«jnto dci nrezzi sul mcrc&to rnternazionale. L‘indTce dci prezzt al-lingrossa dei prodnlti agricoli. uguaglialo a 100 il prezzo medio ricavato «el 1927. e infatti sccso ne! dicembre dcl 1929 a 69,2.
Questo fatto ha avuto vaste ripercus-sioni, potchó in aeguito alla diminuzione della capacila di acquislo della clcsse rurale, va]c a dirc di allre il 65% della popolazione, si e ridotte sensibilmenle il con^urro di quasi tutti i generi industriali.
D altra parte, anche il patrimonio zootecnico ehhe a soffrire dei rigori in-vemali c dcirimpovcrimcnto dclla classe rurale, specialmente per quanto riguarda i hovini, ed un d&nno dcrivo pure alJc colturc agrarie. Sta di fatlo che il eon-isumo dei concimi chimici ha segnalo. ne 1 1929, una contrazione di circa il 34% rispelto «l!'annata preccdenlc.
Per a11eviare la difficile situazione della elasse agrioola 9ono stati presi vari prowedłmenti. fra cui particolarmcntc degno di menzione il pBssaggto dal siste-ma dei divieti ai premi di eaportazione per i cereali. Inollre e siato elahoralo un progelto di leggc. chc concedcri abbon-danti sgravi tributari.
Intfusfria.
pcggioramenlo nella situazione in-dustrialc e stało causato sia dalie diffi-cili condizioni dcl mcrcalo interno che dali aceresciuta competizione stii meteati e*teri,
L indice generale dclla produzione. calcolalo dali Isłituto per i'e5Bine delle congiunlurc, e rapportato a 100 per la produzione media nel triennio 1925—27, da per il dicembre 1928, 136,2 c per il dicembre 1929, 124,5.
Industrie mlnerarie. — Fra fc varic Industrie quella che efcbe a risentire meno dclla crisi, £ stała 1'estrattiva.
La produzione del c&rbone fossilc ha segnało nel 1929 un record, avendo supe-rato eon 46,2 mil di lonn. Ic cifre del-1'anleguerra, contro rispctłivamcnte 40.6 e 38,1 mii di lonn. nel 1928 e nel 1927. Pressoche invariala si presenta IWrazio-ne della lignite (74 migi. di lonn.).
Neli ultimo biennio si ebbero, inoltre. Ic seguenli variazioni nella produzione degli altri minerali: minerali dt ferro, ridotti da 699 a 658 migi. tonn.; minerali di z>nco e plombo, aumentałi da 1,102 a 1,132 migi. lonn.; salgemma e salmarino aumentati da 401 a 407 migi. tonn.: sali potassici, invariati eon 342 migi. tonn. La produzione della nafta greggia ha subilo una forte contrazione (da 743 a 675 migi. tonn.].
11 uumero comp|essivo degli operai oecupati nelle miniere ć aiimentato, vt-ccversa, duranle 1'anno 1929, avendo raggiunło nel dicembre u. s. quasi 160 mila.
Industrie mełallurgiche e meccaniche.— L attivita dell’induslria siderurgica che era siata soddislacente nei primi mesi dcl 1929, sussegucnlemenle e andata man
mano peggiorando. Per quanto la prodii-zionę di ghisa risulti aumentała da 684 a 706 migi. di lonn., ouella delfacciaio si e ridotla da 1.438 a 1,377 migi. di tonu. e i prodolti laminali da 1.048 n 961 migi di lonn.
Lc altre produzioni mełallurgiche (zin-co e piombo) prcsonlano solo licvi varia-zioni. Nel movimento di esportazione dei minerali e metalli si rilleltc ancora il buon andamenbo delle ordinazinni avutesi nel 1928 c nei primi mesi del 1929.
L^ndustria meccanica allr^versn spe-cialmentp nella seconda meta del 1929, un periodo di stasi quasi assolula, dovu(a sia alla subenlrala mancanza di commissio-ni chc alle difficoltA d’indolc finanziaria.
Per nuanto riguarda la produzione di automobili, aceenneremo alla creazione di olficine di montaggio da nartę della General Motors e delta C*sUo - Moravska fColben Danek. Anche la Ford ha olf€nu. lo la eoncessione per la creazionc di una lale otficina.
Indutlrie tessili e deWabhięliamentc — In seguilo alla diminuzione delle vendilc alTinterm. 1'industria lessile i siata co-strełta ad effettuare una csportazionc for-
zala, onde fifrułtare almeno in parte i propri impianti.
Yolendo considerare la situazione di detla indu9tria, giover& distinguere 1'iodu-stria laniera che e acccntrata nci distret-lo dr Bielsko, da quella cotoniera situala nel circondario di Lodź.
Menlre 1'importazione della lana greggia presenta nci corso dcl 1929, un au-mento, rispetto alTanno preccdenlc, il re-lativo movimento nei coloni greggi e cascazni di cotone figura in diminuzione. NelCiraporlazione dei filati sia di colo-ne chc di lana, si e registrala pure una contrazione.
Siffatto andamento slarebhe ad indi* care che l indualria laniera, pur risenten-do dclla depressione del mcrcalo interno, i riuscita a mantenere la sua attivil^ ad un |ivcllo pressoche uguale a qucllo re gistrafo nel 1928, dando un nołevo!e impulso all'esporlazione diretta preva-lenłcmente in Isvizzera, Frarcia, Italia c Paesi dell'ex Monarchia ausiro-ungarica (62%).
Per contro, 1'indusłria cotoniera, chc trova i suoi nrincipali mcrcati di a.ssor-bimanto nci Paesi d'0riente, ha subito non solo una foTte contrazione nel collo-camcnto dci 9uoi prodolti in Polonia, ma ha visto pure ridursi Ic vendite alTestero in particolarc a causa dclle di ff icolt A economiche in Romania cd alTaccresciuta competizione ilaliana. I for ti stocks di cotonale acc^imulati costrinsero infine 1'industria cotoniera ad una liraitazionc della produzione.
Lo sviluppo dell'indusłria della juta e siato abbafttanza (avorevolc. Verso la (ine dellanno dccorso si 6 lamentata luttavia una scarsczza nelle ordinazioni, c le ven-dile sono stale elletluatc a prezzi che non con*entivano quasi piu un marginc dt utile.
L andamento dclle Industrie dclle con-fezioni, delle calzaturc e del cuoio risulta ccntraascgnalo da scnsibili difficollA. Vi-ceversa. Kanno lavorato bene le (afcbriche di calzaturc di gomma, in particotaie, per quanto concerne 1'esportflzione.
Industrie chimiche. — Malgrado il di-minuito consumo interno, si k rcgislralu un aumento di attiv!la nelle Industrie dei concimi chimici, aumento dovulo »l!a ri-presa del lavoro nella (abbrica di Chorzów. Per 1'anno in corso si prewede un ulłeriore aumento di produzione. e.isendn «lala c^mplefata la coidruzione della fab-bri/ra di azoln di Mościce pre.sso Tarnów
L*annata scorsa ^ stała d>screta pure ner 1'industria dcITaicido solforico, chc ha aumenłato lc oroorie vcndite all'estero.
L'a[tivitó delCindustria del -pelrolia ba subito Der contro una contrazione. Nei mimi tre trimeslri dcl 1929 si oPennero infalti comolessivamente 449 migi. di tonn. di prodoPi della dislillazionc dcli*) nafta, contro 498 migi. di tonn. nel cor-rispondente periodo del 1928. Solamente la produzione della benzina risulta lieve-mente aumeatata, menlre tutti gli allri