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Polanłft-ltftlia

pa airAsia, una regione in cui i tratti caratteristici delPEuropa Occidentale passano gradatamente a quelli delPEuropa Orientalc; la reazione reciproca di diversi caratteri impresse alla storia e allecono-mia del Paese un indirizzo specifico e singolare. Per ricchezze naturali, vie di comunicazione, densita di popolazione ecc. la Polonia Occidentale e ben diffe-rente da que!la Orientale. Nella prima la formazio-ne di focolai industriali fu resa facile, imprimendo al Paese un livel!o economico e culturale dei piu ele-vati; nella seconda invece e l'attivita agricola che prevale eon conseguente piu basso grado di cultura nel tenore di vita delle popolazioni.

Dall'esistenza di queste due distinle regioni, una agricola. 1’altra industrlale e commerciale, trae forsę motivo la r.fretta unione registrata nel corso della storia fra Polonia e Lituania, inąuantoche tale unio-ne era 1'espressione assoluta di una perfetta equiva-Icnza politica ed economica, rappresentava insomma una felice risoluzione del problema deH‘equilibrio statale.

Le condizioni geografiche della Polonia situata fra due popoli a ben diverso livello cultuiale, impo-sero ad essa la missione di portare la civilta laHna ed occidentale nel vicino Oriente Europeo. ergendo-si contemporaneameiite a baluardo dell'Europa cri-Ftiaina contro il paganesimo asiatico.

In un paese esposto continuamentc al pericolo delle invasioni, su perpetuo piede di guerra per di-fendere la sua esistenza di stato libero ed indipen-dente dalie due formidabili pressioni, quella russo-asiatica ad est c quella prussiana ad ovest, non e certo agevole alle attivita economiche eminente-mente pacifiche, prosperare e svilupparsi: J‘essere per secoli ininterrotti un campo di battaglia per Turto dei due mondi, lo Slavo ed il Germanico o meglio quello crisliano e quel!o pagano, non poteva non influjre sull indole della popolazione e sulla sua composizione etnica, facendo decisamente prevalere le qualita guerriere e belliche a scapito di quelle mercantili.

Una tradizione di vita fatta di continue inquietu-dini guerriere doveva di necessita lasciare consegu-enze nel carattere del popolo polacco, sviluppando una certa dose di indifferenza e di pocą adaltabilita agli sforzi continui e sistematici; questi fattori morał) e psicologici contribuirono a creare queU'atmosfera ostile in tutto il paese, alla formazione di una classe mercantile.

Per questo la classe mercantile della Polonia e formata in origine solamente da quei nuclei di Ebrei immigrati dai vicini paesi, attratti dalie condizioni di vita migliori ebe venivano garantile loro dalia liberale legislazione della Repubblica di Polonia.

Fra gli stranieri che agli albori della Rinascita economica della Polonia (va!e a dire sotto i regnl di Casimiro il Grandę dapprima e di Giovanni Sobieski piu tardi), si era-no. fissati nel Paese. meritano particolaire menzione i mercanti italioni che prove-nendo dalie riccbe crtta della loro patria, intense traffici ed all'avanguardia dell'ecOinoinia europea, rtabdirono i primi opiiici ed i primi fondaebi in mol-te citta polacche.

Ma, oltre a questa ragione di inferiorita den-vante da un ritardo di almeno un secolo e mezzo neH^łevoluzione economica in confronto ai paesi occi-dentali, un'altra forsę piu importante merita di essere segnalata, e cioe 1'assenza quasi totale dell^JeIemento polacco nell'organizzazione industriale del Paese. Tutta o quasi, 1'industria della Polonia e per lunghi anni in mano degli stranieri o, nella migliore delle ipotesi, degli Israeliti, cresciuti di numero in tutto il Paese, e resistenti fortemente ad ogni tentativo di assimilazione.

In realta la storia dell industria in Polonia si ini-zsa eon la perdiła della liberta. Solo dopo la prima spartizione del Paese (1772) si fa strada in tulte le classi della popolazione la convinzione che la salvezza della Polonia puó essere meglio garentita dal grado del suo sviluppo economico che non dalie virtu guerriere del suo popolo; sorgono allora le prime Industrie, che, se anche deslinate all‘insucesso per la assoluta macanza di preparazione, servirono almeno a creare quel senso di necessita di una piu evoluta vita economica, che dara i suoi frutti piu tardi.

La storia del|^Jindustria in Polonia, si inizia dun-que eon la perdita della liberta. Nella Polonia ex russa, i primi tentativi di industrializzazione del Paese, sono merito del Governo autonomo dcl Regno del Congresso; questa caratteristica dell'azione statale nel sollevamenlo economico del Paese si riscontrera molto piu tardi nel 1918—19, ed e sicuro indice della mancanza di iniziativa privata, per cui e lo Stato che deve trasformarsi in imprenditore, per sopperire alle deficienti inizialive private. Nella Polonia ex Austriaca invece, 1‘inizio dellindustria si accompagna eon la scoperta dei giacimenti di oetro-lio. Anche qui ri'niziativa, sebbene parta dai Polac-cbi. e subito raccolta da numerosi imorenditori stranieri o ebrei. La popolazione non sembra ancora matura per cogliere tutti i vantaggi della ricchezza del Paese. essencło tropo legata alla tradizionale vita agricola.

Nella Polonia tedesca 1'influenza dellapparte-nenza ad un paese ad altissimo livello economico, doveva di necessita ripercuotersi su tutta la regione. Per q nesto I' Al la Slesia polacca nel camoo industria-le. e le regioni di Poznania e Pomerania nel campo agricolo, son-o fra le piu evnlute deirEuropa.

Riassumendo. le condizioni delle industrie nelle tre diverse regioni della Polonia, prima dcllo scoppio della Guerra, possono cos] espere indicate: ['industria della Polonia russa si sviluppa solo in quei rami che sono di direttn ed esclusivo vantatfgio all economia deirimpero. Ma si sviluppa solo in quanto il suo fiorire non sia di danno alla nascente industria russa. II giorno in cui le due industrie si trovano a lottare in concorrenza, per forza di cose 1'industria della Polonia. che ha anche il tarto di essere nelle mani di molti canitaiKsti tedeschi o ebrei. e sacrilicata.

Lbndustria della Polonia austriaca, si limita, fatta eccezione per nuella del petrolio che e di vantaggio alTeconomia dell'Imnern. a quelle poche attivita che servano al mercato locale, o sieno di cnntnbiifn alle altre industrie austro-ungariebe; la Galizia ha la mo-