Filastrocca dei colori
Sono il rosa di una cosa
tanto amata e profumata.
Sono il viola e del colore
c'è di nome un fiore.
Son giallo come un pulcino
che ho visto qua vicino.
Sono verde come il prato
dove oggi ho camminato.
Sono il bianco, mi puoi usare
e far chiaro diventare.
Sono il rosso, come il cuore
e del gioco... dell'amore.
Sono l'azzurro, per fare il mare
il bianco e il blu devi mescolare.
Sono l'arancione, sono bello
sono del rosso il fratello.
Sono il blu e col palloncino
sono il gioco di un bambino.
Lettere dell'alfabeto
A - un aliante e un aquilone
B - un brigante bontempone
C - un canarino sul cipresso
D - un delfino un po' depresso
E - un eschimese educato
F - un francese fidanzato
G - un giamaicano con il gel
H - un hawaiano in un Hotel
I - all'imperatore dell'insalata
L - un liquore e una limonata
M - due mariti e sei marmotte
N - tre nitriti nella notte
O - un orsacchiotto con gli occhialoni
P - un poliziotto senza pantaloni
Q - un quartetto ed un quadrato
R - un rubinetto raffreddato
S - un sovrano e un soldato
T - un tucano in televisione
U - urrà a volontà e sarà quel che sarà
V - un vaso e un violino
Z - vado a zonzo ma sto' zitto
Filastrocca da cantare
Domani è festa
si mangia la minestra
la minestra non mi piace
si mangia pane e brace
la brace è troppo nera
si mangia pane e pera
la pera è troppo bianca
si mangia pane e panca
la panca è troppo dura,
si va a letto addirittura.
Filastrocca con numeri
Quanto dormiamo?
1 ora dorme il gallo
2 ore il cavallo
3 il viandante
4 ore l'ambulante
5 il prelato
6 ore il magistrato
7 lo studente
8 ore tutta la gente
9 la signoria
10 ore la poltroneria!
La vispa Teresa
avea tra l'erbetta
a volo sorpresa
gentil farfalletta.
E tutta giuliva
stringendola viva
gridava, gridava:
"L'ho presa! L'ho presa!"
A lei supplicando l'afflitta gridò:
"Vivendo volando, che male ti fo?
Tu sì mi fai male
Stringendomi l'ale.
Deh, lasciami, anch'io
Son figlia di Dio".
Confusa, pentita,
Teresa arrossì.
Dischiuse le dita
E quella fuggì.
Gli animali
Gli animali sono amici,
e i bimbi fan felici.
Il cagnolino abbaia abbaia
e ti rallegra la vecchiaia.
Con le fusa i gattini
ti riscaldano piedini.
L'uccellino canterino
rallegra il tuo mattino.
Gli animali sanno amare
ricordati:
non li abbandonare
Filastrocca ninna nanna
Stella stellina
la notte si avvicina
la fiamma traballa
van tutti nella stalla.
La mucca con il vitello
la pecora e l'agnello
il pulcino e la gallina
e la notte si avvicina.
Dorme il pulcino con il maialino
ed il vitello con la pecora e l'agnello.
Anche il galletto
dorme sopra il tetto
dorme la gallina
sino a domattina.
Stella stellina
sino a domattina,
ognuno ha il suo bambino
ognuno ha la sua mamma
e tutti fan la nanna.
Notte!
Filastrocche di bimbi
--- Volare ---
Mi sembra di volare
volare sopra il mare
volare via lontano
tocco il cielo con la mano.
Volo sopra il paesino
sfioro i monti e l'uccellino,
Come stessi immaginando
ed invece sto sognando!
--- Al mio papà ---
Tra le stelle e la luna
tu sei il mio portafortuna
Sei sempre a me vicino
da quando ero piccolino.
Quando faccio il biricchino
tu mi sgridi col sorrisino.
Tu sei il più grande che ci sia
porti gioa ed allegria.
Filastrocche di compleanno
E’ passato un altro anno,
è arrivato il compleanno.
E’ arrivata la torta accesa,
e facciamo una sorpresa.
Con i cappellini in testa,
facciamo una bella festa.
Ma la festa è finita,
avanti così per tutta la vita.
Filastrocca dei mesi
Gennaio mette ai monti la parrucca,
Febbraio grandi e piccoli imbacucca.
Marzo è pazzerello,
esce il sole ma prendi l'ombrello.
Ad Aprile è dolce dormire
e in Maggio ti puoi svestire.
A Giugno andiamo al mare,
a Luglio ti puoi abbronzare.
Agosto c’è il solleone,
a Settembre metti il maglione.
A Ottobre cadon le foglie,
a Novembre il freddo ti coglie.
A Dicembre il gelo non manca,
e la neve tutto imbianca.
Tutti a Scuola
I bambini vanno a scuola
zitti, zitti, senza parola...
Con lo zaino e il cappello,
quando piove con l'ombrello.
Poi si siedono nei banchi,
ma son tristi e sempre stanchi.
Quando suona il campanello,
senti il solito ritornello
gridan tutti "e' finita",
e tutti corron all'uscita"
Filastrocche di Natale
Babbo Natale viene di notte
viene in silenzio a mezzanotte.
Dormono tutti i bimbi buoni
e nei lettini sognano i doni.
Babbo Natale vien fra la neve,
porta i suoi doni là dove deve.
Non sbaglia certo: conosce i nomi
di tutti quanti i bimbi buoni.
La stella cometa
Brilla in cielo una stella
Si ode dentro la capanna,
una dolce ninna-nanna.
C'è un bambino biondo, biondo
Col visetto tondo, tondo,
che riceve doni e fiori
dagli umili pastori.
Filastrocche di Pasqua
"L'uovo di Pasqua"
La pasqua è arrivata,
e si mangia la cioccolata.
Io voglio un uovo grande,
con sorpresa grossa grossa,
io voglio un uovo grande,
che da sola mangiar non possa,
me lo voglio poi gustare
con le persone a me più care.
Auguri di buona Pasqua
Filastrocca sulle vocali
Gamba qua, gamba là
mi presento sono la "A"
La vocale sono del re
fate inchino arriva la "E"
Gioco a palla notte e dì
dritto e smilzo sono la "I"
Io sbadiglio, altro non fo
questo è di certo una "O"
Io mi arrendo braccia in su
e confesso sono la "U"
A E I O U
Filastrocca i colori dei mestieri
Io so i colori dei mestieri,
sono bianchi i panettieri.
Blu è il poliziotto
che ho visto sul viadotto
Bianco è il Dottore
che mi cura con amore
Sono neri gli spazzacamini,
di sette colori son gli imbianchini,
nero è il carabiniere
che vedo tutte le sere
gli operai dell’officina
hanno una tuta bella azzurrina,
han le mani sporche di grasso,
i fannulloni vanno a spasso,
non si sporcano nemmeno un dito,
ma il loro mestiere non è pulito
Filastrocche semplici a memoria
Se mangio poco sembro un UCCELLINO,
se m'arrabbio mi dicon MAIALINO,
se son lento mi chiaman LUMACHINA,
se non penso sono una GALLINA.
Una MOSCA se faccio il dispettoso,
e una ZANZARA se pungo e son noioso.
Sono un ASINO se non capisco niente,
e un’AQUILA se sono intelligente.
Se dormo troppo sono una MARMOTTA,
se brontolo, a un ORSO che borbotta
Ma io ragiono e son bene educato
E solo col mio nome
voglio essere chiamato.
Dai facciamo il bel gioco,
di cantare tutti insieme
La lavanderina
La bella lavanderina
che lava i fazzoletti
per i poveretti della città.
Fai un salto
fanne un altro
fai la riverenza
fai la penitenza
guarda in su
guarda in giù
dai un bacino a chi vuoi tu.
Filastrocca
Com'è bella la mia gattina,
nera e bianca è colorata,
ha una macchia sul musino,
e si sente tanto amata.
Ha due baffi, lunghi e dritti,
e gli occhietti un poco tristi.
Per dormir nel suo cesta
corre e salta lesta lesta,
ha per letto un piumino
che gli piace un casino.
Quando arriva il mattino,
si fa uno spuntino,
e con debole miagolio,
dice: al mondo ci son anch'io
Filastrocca Cecco rivolta
C'era una volta
Cecco rivolta
che rivoltava i maccheroni
se la fece nei calzoni
la sua mamma lo picchiò
il povero Cecco s'ammalò
s'ammalò di malattia
povero Cecco lo portaron via
lo portaron all'ospedale
povero Cecco stette male
lo portarono al camposanto
povero Cecco ci stette tanto
lo portarono in paradiso
viva Cecco che ha sorriso.
Filastrocche facili
TRENTA, QUARANTA,
la gallina canta,
canta sola, sola,
non vuole andare a scuola,
gallina bianca e nera
ti do la buonasera,
ti do la buonanotte;
il lupo è dietro le porte,
le porte cascan giù,
e il lupo non c’è più!