1. La proposizione subordinata circostanziale temporale
Esprime le relazioni temporali di tre tipi:
di contemporaneità
(współczesności)
di posteriorità
(następczości)
di anteriorità
(uprzedniości)
La relazione di
contemporaneità
si manifesta quando l azione della
’
reggente avviene nello stesso tempo di quella
della subordinata.
Quando [piove] [preferisco] [restare in casa].
La congiunzione
quando
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità
2. la reggente
3. la subordinata oggettiva infinitiva
La relazione di
posteriorità
si realizza quando l azione della
’
reggente segue quella della subordinata.
Dopo [aver finito di trattare], [hanno firmato il contratto].
Finire
un verbo fraseologico
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della posteriorità infinitiva
2. la reggente
La relazione di
anteriorità
si realizza quando l azione delle
’
reggente
precede quella della subordinata.
[Arrivano] prima che [Maria tornasse].
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale dell anteriorità
’
2. la reggente
2.
La proposizione subordinata circostanziale temporale esplicita
La subordinata temporale della
contemporaneità
è divisa in tre sottotipi:
a) con aspetto simultaneo
b) con aspetto incoativo
c) con aspetto terminativo
a) L aspetto simultaneo
’
-
si realizza quando le azioni oppure gli stati avvengono esattamente nello stesso tempo.
Viene introdotto dalle congiunzioni:
- quando
- mentre = come
e due congiunzioni riservate allo scritto
- allorch
É
= mentre
-
ALLORQUANDO
- per tutto il tempo che
le locuzioni congiuntive costituite seguendo lo schema:
la preposizione + sostantivo + in cui
nel momento in cui
nell'attimo in cui
nell istante in cui
’
nell ora in cui
’
al tempo in cui
l articolo + sostantivo + in cui
’
es. il giorno in cui
la settimana in cui
Mentre [passeggiavo per la strada], [ho incontrato tuo fratello].
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto simultaneo esplicita
2. la reggente
Il giorno in cui [la vide] [significo un cambiamento importante nella sua vita].
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto simultaneo esplicita
2. la reggente
b) L aspetto incoativo
’
si manifesta quando la contemporaneità delle azioni oppure degli stati si verifica a
partire da un dato punto di riferimento.
L aspetto incoativo viene segnalato dalle locuzioni congiuntive formate sempre con la preposizione
’
DA-
–
da quando od kiedy
–
fin da quando = sin da quando właśnie tego czasu
–
dall attimo in cui
’
dal momento in cui
dall ora in cui
’
etc.
una congiunzione riservata allo scritto:
dacché (= da quando)
Dal momento in cui [si rese conto della sua situazione], [fece tutto] per [aiutarla].
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto incoativo esplicita
2. la reggente
3. la proposizione subordinata circostanziale finale
c) L aspetto terminativo
’
si manifesta quando la contemporaneità delle azioni oppure degli stati si verifica fino a
un dato momento.
L elemento di base delle locuzioni =
’
FIN(O)
fino all istante in cui
’
fino all ora in cui
’
fino al giorno in cui
etc.
Le congiunzioni:
finché- aż do
fin quando
fino a quando aż do czasu, w którym
–
dalla congiunzione composta:
fintantoché aż do
–
[Lo aspetteremo] finché [(non) arriverà].
1. la reggente
2. la proposizione subordinata circostanziale temporale della contemporaneità con aspetto terminativo
esplicita
La subordinata temporale della
posteriorità
è introdotta dalle locuzioni:
dopo che
una volta che
appena... che
appena... quando
tutte le volte che = ogni qualvolta
Participio passato + CHE + il verbo avere/essere all indicativo
’
Una volta che [abbiate risolto la questione], [vi sentirete più tranquilli].
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della posteriorità esplicita
2. la reggente
Dopo che [ebbe mangiato], [chiuse gli occhi contento].
(gdy tylko zjadł )
…
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale della posteriorità esplicita
2. la reggente
Mangiato che ebbe, chiuse gli occhi contento.
(gdy tylko zjadł )
…
La relazione temporale di
anteriorità
viene introdotta da una locuzione congiuntiva:
prima che
*avanti che
[Tornerò a casa] prima che [faccia buio].
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale dell anteriorità esplicita
’
2. la reggente
26.02.2014
1. La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita
Può essere:
a) La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva
- la relazione di contemporaneità
le strutture:
- al + infinito presente
- nel + infinito presente
- sul + infinito presente
- col + infinito presente
- con il + infinito presente
Al [cessare della musica],[si è svegliato]
2
Al 1 ,
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva della contemporaneità
2. la reggente
Nel [rivolgersi ai suoi figli],[uso parole dure]
2
Nel 1 ,
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva della contemporaneità
2. la reggente
Quando azione è durativa si preferisce NEL, quando è il punto di tempo si preferisce AL
Sul + infinito presente funziona in poche espressioni cristallizzate:
- sul far del giorno- o świcie =all'alba
- sul far della sera- o zachodzie słońca =al tramonto
- sul sorgere del sole- o wschodzie
- sull'imbrunire- o zmierzchu =sul crepuscolo
! Eccezione: al tramontar del sole
COL = AL
Con il [chiudere delle scuole],[comincia il periodo delle vacanze]
2
Con il 1 ,
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva della contemporaneità
2. la reggente
- la relazione di posteriorità
- dopo (di) + infinito passato
Dopo [aver lavorato tanto],[poté godersi in pace la vacanza]
2
Dopo 1 ,
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva della posteriorità
2. la reggente
- la relazione di anteriorità
- sul punto di (permette di sottolineare un carattere immediato)
- prima di + infinito presente
Prima di [passare],[telefonerò]
2
Prima di 1 ,
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva dell'anteriorità
2. la reggente
Sul punto di [uscire],[è tornata]
2
Sul punto di 1 ,
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita infinitiva dell'anteriorità
2. la reggente
b) La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva-
è realizzata tramite gerundio
presente che esprime la contemporaneità
[Tornando a casa] , [Luca incontrò mia sorella]
2
1 ,
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva della contemporaneità
2. la reggente
- la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva CON DUE SOGGETTI
[Passando le ore] , [Marco sempre più che convinceva] che [Francesca aveva mentito]
2
1 ,
3
1. la proposizione subordinata circostanziale temporale implicita gerundiva della contemporaneità
2. la reggente
3. la proposizione subordinata oggettiva esplicita
!!! [Passando le ore] !!!
IL GERUNDIO ASSOLUTO- gerundio con il suo soggetto proprio, diverso da quello reggente
c) La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita participiale-
è realizzata dal participio
passato che introduce la relazione di posteriorità
- Appena + participio passato
- Una volta + participio passato
- Participio passato + CHE + verbo ausiliare
Appena [arrivato], [andò] a [dormire]
2
Appena 1
a 3
1. La proposizione subordinata circostanziale temporale implicita participiale della posteriorità
2. la reggente
3. la proposizione subordinata circostanziale finale implicita infinitiva
Una volta [superato l'esame],[potrai divertirti]
- Gdy tylko zdasz egzamin...
Concluso che è stato l'affare, si è dato alla pazza gioia
=
Dopo che l'affare è stato concluso, si è dato alla pazza gioia
- Gdy tylko... / Z chwilą.../ Natychmiast po...
fintantoché = fino al momento in cui
2.
La proposizione subordinata circostanziale causale esplicita
a) anteposta-
quella che precede la reggente, è introdotta da:
- siccome
- giacché
- poiché
- dal momento che
e dalle locuzioni formate dal participio passato + che:
- visto che
- dato che
- considerato che
- atteso che
b) posposta-
preceduta da:
- perché
- per quanto
- in quanto
- per il fatto che
- per il motivo che
- per la ragione che
- tanto più che (tym bardziej, że)
- non perché
- non che
- non già che
Esempi
Visto che [i genitori ti hanno aiutato] a [sistemarti],[dovresti essere grato].
Siccome [non vuoi giustificarti],[ti proibisco] di [uscire]
[Non ti permetto] di [uscire] tanto più che [il tuo lavoro non è ancora finito]
[Giorgio non verrà] non che [sia malato] ma perché [deve accompagnare il padre all'ospedale]
3. La proposizione subordinata circostanziale causale implicita
Può essere:
a) infinitiva
b) gerundiva
c) participiale
a) infinitiva-
è realizzata dalle strutture:
- per + infinito passato (per aver fatto)
- A / DI + infinito passato / infinito presente
- per il fatto di
Esempi
[Ti trovi nei pasticci (guai)] per [aver agito male]
[Lo ringrazio] di [avermi capito]
Per il fatto di [avere avuto la ragione quella volta],[pretende di averla sempre]
b) gerundiva-
è realizzata dal gerundio presente o gerundio passato
Esempi
[Tenendo la sua reazione],[taceva]
[Avendo avuto torto],[fu costretto] a [ripagare i danni]
c) participiale
- è realizzata dal participio passato
Esempi
[Preso alla sprovvista],[disse la verità] senza [riflettere]
05.03.2014
1. La proposizione subordinata circostanziale finale esplicita-
è introdotta dalle congiunzioni:
- perché
- affinché
- onde
seguite dal congiuntivo
- acciocché
- a far sì che
Esempio
Dopo [aver discusso il problema],[hanno adottato il sistema delle targhe alterne] perché [diminuisca lo smog]
2. La proposizione subordinata circostanziale finale implicita
- può essere soltanto infinitiva, è preceduta da:
- per + infinito presente
- a + infinito presente
- da + infinito presente
- allo scopo di
- al fine di
- nell'intento di
- il verbo di movimento / spostamento + A / PER + infinito presente
verbo di movimento + A = ci permette di sottolineare lo scopo
verbo di movimento + PER = ci permette di sottolineare il luogo
Esempi
[Abbiamo visitato due case] da [vendere]
[Sono andato in centro] a [fare acquisti]
[Si avvicinò con prudenza] nell'intento di [sorprenderlo]
3. La proposizione subordinata circostanziale modale esplicita
- è introdotta da due gruppi di congiunzioni o
locuzioni congiuntive modali:
a) richiede l'indicativo oppure condizionale
- come
- nel modo in cui
Esempi
[Spaventato],[Marco aveva reagito] nel modo in cui [ha fatto][impazzire tutti]
Dopo [aver lavorato tanto], [puoi vivere] come [vuoi]
b) richiede il congiuntivo
- come se
+ congiuntivo imperfetto / congiuntivo trapassato
- quasi (che)
- comunque
- senza che
introduce sottotipo :
la proposizione subordinata circostanziale esclusiva
Esempi
[Si era messo da parte] come se [si sentisse a disagio nella nostra compagnia]
[Sei uscito] senza che [nessuno ti abbia dato il permesso]
12.03.2014
1. La proposizione subordinata circostanziale modale implicita
Può essere:
a) gerundiva
b) infinitiva
a) gerundiva
- realizzata dal gerundio presente usato da solo oppure preceduto dalle congiunzioni come, quasi,
per esprimere una modalità ipotetica (il nostro atteggiamento in quanto riguarda il contenuto)
Esempi
[Usciva] e [entrava] [sbattendo la porta]
Invece di [litigare],[Marco risolve i problemi][discutendo]
[Taceva], quasi [fingendo] di [non aver sentito la domanda]
[Cercò] di [disinteressarsi di tutto] come [dimenticando] di [essere lui dispensabile di questo disastro]
b) infinitiva
- può esprimere
una modalità esclusiva:
- senza + infinito presente / infinito passato
una modalità ipotetica
- come per + infinito
- come + infinito
Esempi
[Giulia è arrivata] senza [avvertirci]
[La guardava] come per [indurla] a [parlare]
[Ignorare il suo atto],[era] come [ ammettere una parte di responsabilità]
[Non reagire fu] come [accettare il suo modo] di [ risolvere il conflitto]
2. La proposizione subordinata circostanziale avversativa esplicita
- preceduta dalle congiunzioni:
- mentre
- quando
- laddove (tono più alto)
Esempi
[A casa di Marco c'è sempre caos],mentre [da Maria non c'è una cosa fuori posto]
[Si sottomette alla sua volontà],quando [avrebbe dovuto difendere la sua posizione]
[Tu insisti] laddove [dovresti cedere]
3. La proposizione subordinata circostanziale avversativa implicita infinitiva
- infinito è preceduto da:
- invece di + infinito
- al posto di + infinito
- in luogo di + infinito
- anziché + infinito
- lontano dal
- lungi dal
Esempi
Invece di [studiare], [è andato] a [vedere un film]
Anziché [stare lì a guardare],[dacci una mano]
Al posto di [cercare il lavoro],[Paolo si limita] a [stare a casa]
Lontano dal [criticare la soluzione adottata][vorrei soltanto aggiungere qualche riflessione personale]
lontano da / lungi da
+
azione non realizzata
Dal momento in cui aveva visto questa casa, voleva comprarla
następstwo w czasie ważniejsze od przyczyny
→
Dal momento che si sentì più forte, Giordi fu dimesso dall'ospedale
ważniejsza przyczyna od następstwa w czasie
→
19.03.2014
1. La proposizione subordinata circostanziale aggiuntiva
- introduce un'informazione accessoria (secondaria)
rispetto al contenuto della reggente
a) La proposizione subordinata circostanziale aggiuntiva implicita infinitiva-
introdotta da:
- oltre che (oltreché) + infinito presente / passato (poza tym że / nie tylko)
- oltre a + infinito presente / passato
Esempio
Oltre a [funzionare male],[la mia macchina consuma molto]
b) La proposizione subordinata circostanziale aggiuntiva esplicita
- molto rara!
- oltre che
Esempio
Oltre che [non studia],[Paolo non ha nemmeno voglia] di [lavorare]
2. La proposizione subordinata circostanziale consecutiva esplicita
- preceduta:
a)
dalle congiunzioni complesse
- sicché
- cosicché
- dimodoché
- tantoché
(tak bardzo że)
- talché + congiuntivo
(w ten sposób że)
Esempi
[Abbiamo risparmiato un bel po' per tutto l'anno];cosicché [ora possiamo permetterci una bella vacanza]
[Ha insistito] e [insistito] tantoché [abbiamo accettato la sua proposta]
[Sono appianate tutte le difficoltà] talché [si possa giungere presto a un accordo]
b)
dalle locuzioni congiuntive consecutive
- in modo che
- in maniera che
- di maniera che
- al punto che
in TAL modo che
wzmacnia znaczenie!
Esempio
[Farò] in modo che [comprenda la situazione]
c)
dalla congiunzione che a cui nella reggente corrispondono gli avverbi oppure gli aggettivi
avverbi: tanto talmente, così
+ che
aggettivi: tale (-i), tanto (-a,-e,-i), siffatto, cosiffatto
Esempi
[Ero così stanco] che [non riusciva attenere gli occhi aperti]
1
così...che 2
3
[Ha dimostrato tanta pazienza] che [eravamo sorpresi]
[Aveva un siffatto vestito] che [suscitò il riso di tutti]
3. La proposizione subordinata circostanziale consecutiva implicita infinitiva
- è preceduta:
a)
da PER a cui nella reggente corrispondono: TROPPO, POCO, ABBASTANZA
Esempio
[So questo] che [Luisa è abbastanza intelligente] per [prendere questa decisione da sola]
b)
dalla proposizione DA a cui nella reggente corrispondono: COSÌ, TANTO, TALMENTE, SIFFATTO, COSIFFATTO
Esempio
[Paolo sta così male] da [far compassione]
c)
dalle locuzioni di tipo: al punto di (do tego stopnnia że), al punto da, in modo di, in modo da, così da, sì da,
tanto da
Esempi
[Si comportò] in modo da [sorprendere tutti]
[Odiare il suo collaboratore] al punto di [non sopportare più la sua presenza]
[Lavora] tanto da [essere completamente esausto]
d)
gli espressioni
- degno di / indegno di
- atto a / inatto a
Esempi
[Il padre affermò] che [suo figlio era] inatto a [fare il servizio militare]
[Era una proposta] degna di [essere valutata con attenzione]
02.04.2014
1. La proposizione subordinata eccettuativa esplicita
- introduce una restrizione rispetto al contenuto della
reggente . In forma esplicita è preceduta dalle congiunzioni:
- tranne che
- salvo che
- eccetto che
+ congiuntivo
- fuorché
- salvo se + indicativo
- a meno che + (non) + congiuntivo
(chyba żeby)
- se non fosse che + indicativo (gdyby nie to że)
- se non che + reggente in forma negativa + indicativo / congiuntivo / condizionale (gdyby nie to że)
Esempi
[Ti assicuro la mia presenza] senza che [non succeda un imprevisto]
[Non mi disturbate] tranne che [mi chiami il direttore]
[Potevo immaginare tutto di lui] fuorché [lasciasse un lavoro così promettente]
[Verrò] a [trovarti] salvo che [non diluvi]
[Verrò] a [trovarti] salvo se [non diluvia]
A meno che [tu non abbia oltre proposte],[domani andremo al cinema]
[Non so altro], se non che [Marco verrà domani]
[Non speravo altro], se non che [mi affidassero quel lavoro]
[Non mi fu comunicato altro], se non che [sarei presto trasferito]
Nie poinformowano mnie o niczym innym, jak to że będę się musiał przenieść
→
Se non fosse che [Luca deve assolutamente partire],[avremmo preparato una bella serata per lui]
2. La proposizione subordinata eccettuativa implicita infinitiva
infinito presente / passato con valore
–
eccettuativo preceduto da:
- tranne
- eccetto
- salvo
- a meno di
- fuorché
Esempi
[Sono disposto a tutto] salvo a [tradire un amico]
[Non rimpiango nulla della mia giovinezza] tranne di [aver interrotto gli studi]
[Posso capire qualunque cosa] salvo [mancare di parola]
A meno di [spostare un po' il mobile][il pianoforte qui non c'entra]
! Używa się takiego przyimka jaki pojawia się w reggente!
16.04.2014
1. La proposizione subordinata circostanziale concessiva
- esprime la circostanza che si oppone al fatto espresso
nella reggente e nonostante la quale questo fatto avviene
a) La proposizione subordinata circostanziale concessiva esplicita-
introdotta da:
- benché (chociaż)
- sebbene (chociaż)
- quantunque
- per quanto (chociaż)
- nonostante che
- malgrado che
- quand'anche (nawet kiedy)
- con tutto che (mimo tego że, chociaż)
- ancora che / ancoraché / ancorché (aczkolwiek)
- seppure (chociaż, nawet jeśli)
- anche se
- neanche se
+ congiuntivo imperfetto / trapassato
- nemmeno se indicativo
- neppure se
Esempi
Benché [nessuno né abbia parlato] [ il fatto è noto a tutti]
Sebbene [Luca sia esausto],[non smette di lavorare]
Per quanto [sembri strano],[non di meno è la pura verità]
Anche se [non vuole],[deve partecipare]
Neanche se [fosse costretto],[svelerebbe un segreto]
Neppure se [me lo giuri],[non ti credo]
Ancorché [sia facoltoso],[spende pochissimo]
Con tutto che [avesse studiato molto],[non è stato ammesso]
Quandanche [fosse così],[cosa ci sarebbe di strano]
Seppure [mi rendo conto del suo dispiacere],[non ho potuto agire diversamente]
CHIUNQUE
QUALUNQUE
CHECCHÉ + Congiuntivo (cokolwiek)
QUALSIASI
Esempi
Chiunque [tu sia],[entra pure]
[So questo]: qualunque cosa [tu abbia fatto] [sarai ascoltato]
Checché [tu ne dica],[lo farò ugualmente]
PER + [AGGETTIVO / AVVERBIO + CHE + VERBO COPULATIVO al congiuntivo], REGGENTE
Esempi
Benché sembri bravo, non credo che riesca a svolgere questo tipo di lavoro
Per [bravo che sembri], non credo che riesca a svolgere questo tipo di lavoro
→
Per [fedele che sia], può sempre tradirti
Per [gentile che sembri],non suscita simpatia
Per [male che vada],[ce la caviamo con poco danno]
Per [bene che vada],[dobbiamo essere prudenti]
b) La proposizione subordinata circostanziale concessiva implicita infinitiva,
introdotta da:
- per + infinito presente, reggente
- nemmeno a + infinito
- neanche a + infinito
- neppure a + infinito
- a costo di
- a rischio di
- pur senza
Esempi
Per [essere ricco],[vive poveramente]
A costo di [pagare di persona][rifiuto sempre] di [tradire i miei principi]
A rischio di [perdere tutta la fortuna][ha voluto riprovare]
Pur senza [rifiutare] di [ascoltarci][rifiutò] di [accettare i nostri consigli]
c) La proposizione subordinata circostanziale concessiva implicita gerundiva,
introdotta da:
- pur
- anche
- neanche
- nemmeno
- neppure
Esempi
Pur [essendo ricco],[vive poveramente]
Pur [avendo fatto una corsa][perdemmo il treno]
[Tutti sanno] che [marco e Giulio] anche [non essendo amici] [sono capaci] di [giungere un accordo]
Neanche [volendo][avremmo potuto farcela]
d) La proposizione subordinata circostanziale concessiva implicita participiale,
introdotta da:
- quandunque
- sebbene
- per quanto
- benché
Esempi
[è chiaro] che [questa soluzione] benché [trovata con difficoltà][non pare soddisfacente]
[Luca] per quanto [affaticato][continuo a lavorare]
Per quanto [festeggiato] [il nonno non era del tutto sereno]
2. La proposizione subordinata circostanziale limitativa-
svolge due funzioni:
- sottopone la reggente a un particolare punto di vista
- indica uno specifico ambito di validità del predicato nella reggente
Esempi
Per quanto [ne so],[Paolo non può venire]
Per quanto [io sappia],[il nonno non ha scritto il testamento]
[è una storia molto complessa] da [raccontare]
30.04.2014
1. La proposizione subordinata circostanziale limitativa esplicita- preceduta da:
- che (all'inizio della frase) + congiuntivo + reggente
- per quanto
- a quanto
- per quel che
- a quel che
- secondo quel che
Esempi
[Che io sappia],[Marco ha rifiutato] di [aiutarti]
( O ile mi wiadomo...)
Per quel che [vedo],[di soldi c'è ne sono abbastanza]
Per quanto [posso],[cercherò] di [aiutarti]
2. La proposizione subordinata circostanziale limitativa implicita infinitiva
- preceduta da:
- quanto a + infinito presente
- in quanto al
- a
- per
- da
Esempi
Quanto a [superare l'esame],[non ho molte speranze]
(Jeśli chodzi o zdanie egzaminu...)
In quanto al [pagare le tasse],[sono tutti maldisposti]
Per [mangiare][il bambino mangia] ma [cresce poco]
(Jeść to on je...)
PER + INFINITO , STESSO VERBO NELLA REGGENTE
>> Per parlare, il politico parla...... - mówić, to ten polityk mówi...
[E' una decisione difficile] da [capire]
3. La proposizione subordinata circostanziale comparativa esplicita
- esprime quattro relazioni:
a)
di uguaglianza
b)
di maggioranza
c)
di minoranza
d)
di proporzionalità
a) La proposizione subordinata circostanziale comparativa esplicita di uguaglianza:
- così... come
- tanto... quanto
- tale... quale
Esempi
[Luca non è così importante] come [vuol far][credere tutti]
[Non abbiamo risparmiato tanto] quanto [avremmo voluto]
[La reazione è stata tale] quale [nessuno si aspettava]
b) La proposizione subordinata circostanziale comparativa esplicita di maggioranza
- più che
- più di come
PIÙ = MEGLIO = MAGGIORE
- più di quanto
comparativi sintetici (organici)
- più di quello che
usati in modo intercambiabile
Esempi
[Il problema è più grave] di quello che [pensavo] lingua parlata
←
[Il problema è più grave] di quello che [non pensassi] forma corretta dal punto di vista grammaticale
←
[Il problema è più grave] di quello che [non penserei] forma corretta dal punto di vista grammaticale
←
[Lavora più] di quanto [non dovrebbe]
[Lavora più] di quanto [non dovesse]
[Devo ammettere] che [le cose vanno meglio] di quanto [non pensassi]
c) La proposizione subordinata circostanziale comparativa esplicita di minoranza
- meno che
- meno di come
MENO = PEGGIO = MINORE
- meno di quanto
comparativi sintetici (organici)
- meno di quello che
usati in modo intercambiabile
Esempi
[E' ovvio] che [la crisi è meno grave] di come [è stata descritta]
[I suoi genitori dicono] che [Luigi studia meno] di quanto [non dovrebbe]
Benché [il medico gli abbia assicurato],[sta meno bene] di quanto [non sperasse]
d) La proposizione subordinata circostanziale comparativa esplicita di proporzionalità
- a misura che
- man mano che
w miarę jak....
- di mano in mano che
Esempi
[Franco fu il suo collaboratore più fedele], poi, a misura che [la sua forza cresceva][cominciò a prendere da
lui le distanze]
prendere le distanze da / di qu = allontanarsi
4. La proposizione subordinata circostanziale comparativa implicita infinitiva
- preceduta da:
- piuttosto che
- più che
Esempi
Più che [studiare][fingeva] di [essere occupatissimo]
Piuttosto che [confessare la verità][ha scelto] di [scappare]
07.05.2014
1. La proposizione subordinata circostanziale condizionale
Questa subordinata indica l'ipotesi oppure la condizione da cui dipende o potrebbe dipendere l'azione o lo stato
espressi nella reggente.
L'insieme di reggente e di subordinata condizionale è chiamato il periodo ipotetico. La reggente prende il nome di
apodosi
invece la subordinata condizionale è chiamata
protasi
- apodosi- dal greco conseguenza
- protasi- dal greco premessa
SE + PROTASI + APODOSI
PERIODO IPOTETICO
←
Esempio
Se [vieni],[mi fa piacere]
2. La proposizione subordinata circostanziale condizionale esplicita-
introdotta da due gruppi di congiunzioni e
locuzioni congiuntive:
a) ammette sia congiuntivo, sia indicativo
- nella misura in cui + indicativo
- se
- se anche
- per tanto che
nella misura in cui
- nella proposizione in cui
Esempi
[Avvertitelo], nella misura in cui [lo credete necessario]
A misura che [invecchiava][diventava di più in più amaro]
Se anche [volessimo aiutarlo],[cosa possiamo fare?]
Se anche [questa cosa costerà il patrimonio] [lo comprerò]
b) richiede il congiuntivo
- se mai (semai)
- casomai (caso mai)
- ove
- dove
- laddove
- qualora
- purché
- semprecché
- ammesso che
- concesso che
- dato che
- posto che
- supposto che
- ammesso e non concesso che (zakładając i przyjmując za hipotezę)
- a condizione che
- a patto che
- per poco che
- solo che
- nell'ipotesi che
- nell'eventualità che
- nel caso che
- nel caso in cui
Esempi
Se mai [io dovessi vendere questa casa],[proporrei a te per primo] di [acquistarlo]
Se mai [ci fossero novità][avvertirmi]
Casomai [capitassi in città],[vieni] a [trovarmi]
Laddove [non trovassi soddisfacente la mia proposta],[agirai diversamente]
Qualora [non si raggiungesse il numero legale][la seduta sarebbe rinviata]
Purché [sia bel tempo][verremo domenica prossima]
[Faccia] quel che [vuole] semprecché [mi lasci][vivere in pace]
Dato che [tu abbia ragione][devi comunque rispettare i nostri patti]
Ammesso e non concesso che [la terra si trovi al centro dell'universo][dobbiamo domandare] quali [sarebbero le
conseguenze]
A condizione che [Luigi non ci sia][ti prometto] di [venire]
Solo che [tu voglia][ti riuscirai]
Per poco che [piova][questa strada si trasforma in pantano]
Nell'eventualità che [succeda][ciò che dici][dobbiamo prepararci]
21.05.2014
1. Tipologia dei periodi ipotetici:
la classificazione formale del periodo ipotetico si basa sui modi verbali usati nella subordinata condizionale e
nella reggente e fa il riferimento al carattere: reale, possibile o irreale dell'ipotesi solo quando ciò è
oggettivamente possibile. Seguendo questo tipo di descrizione si distinguono tre classi:
a)
il periodo ipotetico costrutto con 'indicativo nella subordinata e nella reggente
b)
il periodo ipotetico costrutto con il congiuntivo nella protasi e il condizionale nell'apodosi
c)
il periodo ipotetico misto
a) il periodo ipotetico costruito con 'indicativo nella subordinata e nella reggente
SE + PRESENTE + PRESENTE
Se vuoi, possiamo andarci insieme
esprimono la realtà nel presente
SE + PRESENTE + FUTURO SEMPLICE
Se vuoi, ci andremo insieme
SE + FUTURO SEMPLICE + FUTURO SEMPLICE
Se avrò il fame, mangerò
esprime la realtà nel futuro
SE + PASSATO PROSSIMO + PASSATO PROSSIMO
Se ti sei comportato così, hai fatto bene
esprimono la realtà
nel passato
SE + PASSATO REMOTO + PASSATO REMOTO
Se durante la guerra le cose andarono male, la colpa non fu solo nei capi militari
SE + IMPERFETTO + IMPERFETTO
Se voleva intervenire nella discussione, poteva farlo
irrealtà del passato
(Se avessi voluto intervenire nella discussione, avrebbe potuto farlo)
b) il periodo ipotetico costrutto con il congiuntivo nella protasi e il condizionale nell'apodosi
congiunzioni oppure locuzioni congiuntive:
- se
- qualora
- a patto che
- a condizione che
- per poco che
- solo che
- nel caso che
- nell'ipotesi che
SE + CONGIUNTIVO PRESENTE + CONDIZIONALE SEMPLICE
A patto che tu lo voglia, Luca partirebbe
condizionale semplice può essere sostituito da
A patto che tu lo voglia, Luca partirà
futuro semplice o presente indicativo
A patto che tu lo voglia, Luca può partire
SE + CONGIUNTIVO IMPERFETTO + CONDIZIONALE SEMPLICE
Se lo desiderasse, lo avrebbe
SE + CONGIUNTIVO TRAPASSATO + CONDIZIONALE COMPOSTO
Se l'avesse desiderato, l'avrebbe avuto
SE + CONGIUNTIVO TRAPASSATO + CONDIZIONALE SEMPLICE
Se avessi preso in considerazione i suoi consigli, oggi non avresti queste preoccupazioni
- condizione localizzata nel passato
- conseguenza localizzata nel presente
c) il periodo ipotetico misto
, tutti i periodi ipotetici che non corrispondono agli schemi precedenti
SE + IMPERFETTO + CONDIZIONALE COMPOSTO
Se non venivi tu, sarei venuto io da te
SE + INDICATIVO PRESENTE + IMPERATIVO
Se ti sembra opportuno, fammelo sapere
SE + CONGIUNTIVO IMPERFETTO + IMPERATIVO
Qualora si intestardisse, mandalo da me
intestardirsi- upierać się
SE + CONGIUNIVO TRAPASSATO + INDICATIVO IMPERFETTO
Se la manovra fosse stata fatta a giugno, la crisi poteva essere evitata
! Imperfetto może zastąpić pierwszą, drugą lub obie części zdania warunkowego!
SE + IMPERFETTO + IMMPERFETTO
SE + IMPERFETTO + CONDIZIONALE COMPOSTO
SE + CONGIUNTIVO TRAPASSATO + IMPERFETTO
2. La proposizione subordinata circostanziale condizionale implicita
- può essere:
a)
infinitiva
b)
gerundiva
c)
participiale
a) La proposizione subordinata circostanziale condizionale implicita infinitiva-
realizzata da:
- A + infinito presente
Se ci si pensa bene, suo marito non ha tutti i torti
A pensarci bene, suo marito non ha tutti i torti
→
b) La proposizione subordinata circostanziale condizionale implicita gerundiva
- realizzata dal gerundio
presente
Se prendessi il primo treno, arriveresti in tempo
Prendendo il primo treno, arriveresti in tempo
→
c) La proposizione subordinata circostanziale condizionale implicita participiale
- espressa dal participio
passato che può essere preceduto da una congiunzione condizionale
Tale decisione, se non è giustificata e spiegata a tutti, può far nascere problemi
Tale decisione, se non giustificata e spiegata a tutti, può far nascere problemi
→
3. La proposizione subordinata circostanziale incidentale
(zdanie wtrącone)- questa subordinata chiamata
anche parentetica consiste in frasi per lo più molto brevi insente in forma di inciso all'interno di un'altra frase
oppure a conclusione di essa
Esempi:
→
Tutti, mi pare, sono responsabili di questo disastro
Nessuna, mi sembra, ha avanzato obiezioni: dobbiamo riflettere insieme sul modo di minimizzare le conseguenze
La proposizione subordinata circostanziale incidentale è divisa in due tipi:
a)
primaria
b)
secondaria
a) La proposizione subordinata circostanziale incidentale primaria-
la frase priva di congiunzione
introduttiva; essa viene segnalata dalle virgole, dai trattini oppure dei parentesi
Esempi:
→
Ieri Sofia, mi ero dimenticato di dirtelo, è venuta a trovarmi
Potrei venire- gli scrisse- quando sarai libero
Suo marito (lo dicono tutti) la tradisce dal primo giorno
b) La proposizione subordinata circostanziale incidentale secondaria
- è preceduta dalle congiunzioni come, se e
dalle preposizioni A, PER, DA. Possono essere esplicite oppure implicite infinitive
Esempi:
→
Luisa, come lo già detto, ha accettato di venire con noi
Tuo fratello, se non sbaglio, ha promesso di aiutarci
Luca, a dire il vero, non è un candidato facile da accettare
Sofia, per essere sinceri, non è totalmente innocente