Andiamo al cinema - 7 - PRONOMI RELATIVI E INTERROGATIVI
Stefano: Pronto! Posso parlare con Rosa? Sono Stefano Mazzetti. Rosa: Salve, Stefano. Allora hai comprato i biglietti per quello spettacolo di Goldoni? Stefano: Per quale spettacolo? Rosa: Ma no, di nuovo ti sei dimenticato!? Stefano: No, a dire il vero. Non mi sono dimenticato, ma ho preferito comprare i biglietti per il cinema. Rosa: Che film andremo a vedere? Stefano: Puoi provare a indovinare il titolo. Č un film di cui ti ho parlato una volta - una specie di giallo la cui protagonista č una bellissima donna - poliziotto. Rosa: Ma sei sicuro che č un film il cui livello č accettabile? Stefano: Certo, deve essere buono, un film in cui recitano attori come Vittorio Gassman e Giuliana de Sio. Rosa: Ma Stefano, non č per caso quel film per cui Ennio Morricone ha composto la musica? Stefano: Sě. Quindi vedi che ti porto a vedere un film che si puň considerare senz'altro il piů grande capolavoro degli ultimi dieci anni nel suo genere.
Domande 1. Che biglietti doveva comprare Stefano? 2. Che biglietti Stefano ha comprato'? Perché? 3. Che cosa Rosa deve indovinare? 4. Chi è il protagonista del film che vedranno? 5. Quali attori recitano in quel film?
6. Chi è il compositore della colonna sonora? 7. Che cosa Stefano pensa di questo film?
PRONOMI RELATIVI 1. Io conosco il signor Rossi - Il signore che conosco si chiama Rossi. 2. Io fumo le sigarette - Le sigarette che fumo si chiamano Nazionali. 3. Mio figlio č nato in ottobre - Mio figlio che č nato in ottobre si chiama Andrea. 4. I miei amici vivono in campagna - I miei amici che vivono in campagna si chiamano Gori.
Leggete questi esempi: Ecco le ragazze che studiano con me. Questa è l'amica di cui ti ho parlato ieri. La persona a cui ho telefonato abita qui vicino. Gli allievi, i cui genitori sono d'accordo, possono partecipare a questa gita. Franco, i cui quadri ti piacciono tanto, è solo un dilettante. Quelli che vogliono possono partire con il pullman.
CHE = IL QUALE, LA QUALE, I QUALI, LE QUALI
Accanto a me era seduto un signore che/il quale parlava da solo.Al concerto ho conosciuto la fîglia del professore chela quale partirà presto per gli Stati Uniti. Portami i documenti che/i quali sono sul tavolo dello studio.
Mi piacciono le commedie di Eduardo De Filippo chele quali sono note in tutto il mondo.
PREPOSIZIONE + CUI = PREPOSIZIONE ARTICOLATA + QUALE Hai prestato la bici ad un signore. Non conosco il signore a cui/al quale hai prestato la bici. Ieri stavi parlando con una signora. Non conosco la signora con cui/con la quale stavi parlando ieri al bar. Stai parlando di una cosa. La cosa di cui/della quale stai parlando non mi interessa. Mi trovo in una città. La città in cui/nella quale mi trovo è piccolissima. Non si può discutere sul prezzo. I1 prezzo è un elemento su cui/sul quale non si può discutere. Sono venuto a trovarti per certi motivi. Ti dirò subito i motivi per cui/per i quali sono venuto a trovarti. Vivo tra certe persone. Le persone tra cui/tra le quali vivo non sanno l'inglese. Sono andato a cena da certi amici. Ecco gli amici da cui/dai quali sono andato a cena ieri.
Attenzione: "Cui" preceduto dall'articolo definito ha valore di complemento di
specificazione e significa: del quale/della quale/dei quali/delle quali.
Es. Quel signore, il cui figlio (il figlio del quale) studia in America, è mio zio.
Mia moglie, la cui macchina (la macchina della quale) è nuova, non guida ancora bene.
PER CUI = PERCIÒ - Es. Sono stanco per cui/perciò stasera non vengo da te.
CHI = COLUI CHE, COLEI CHE, COLORO CHE, LE PERSONE CHE
Chi dice questo sbaglia. Chi trova un amico, trova un tesoro. Non devi regalare niente a chi non lo merita. Non puoi fidarti di chi non conosci bene. Per quel problema vai da chi ti ho detto. Chi/colui chele persone che lo dicono, sbagliano. Non puoi fidarti di chi/di colui che/di colei che/di coloro che/delle persone che non conosci.
CIÒ CHE = QUELLO CHE = QUANTO Dovrà raccontare tutto ciò che ha visto. Non capisco ciò che racconti. È bello ciò che hai fatto. Ti ringrazio di quello che fai per me. Non fare caso a quello che ha detto. Faccio quello che mi piace. È tutto quello che sa fare. È difficile vivere con quanto guadagno. Devi riflettere su quanto dici.
PRONOMI INTERROGATIVI QUALE, CHE, CHE COSA = COSA, CHI
Tutti questi pronomi possono essere preceduti da una preposizione semplice. Quale ragazza ti piace: Quella bionda o quella bruna? Quali libri preferisci: i romanzi o i saggi? Che tipo di ragazza ti piace? - Mi piacciono le bionde. Che libri ti interessano? - Mi interessano i saggi. In quale casa vivono i tuoi: in quella di sinistra o di destra? Su quali libri hai trovato quelle informazioni: in quelli miei o in quelli comprati ieri? In che casa vorresti abitare? - Mi piacerebbe vivere in un bell'appartamento antico. In che libri cercherai queste informazioni? - Le cercherò nelle enciclopedie. Cosa (che cosa) intendi fare? - Intendo protestare. Chi viene stasera? - Nessuno viene.
Completare con i pronomi relativi: 1. Chi è Giorgio? È quel ragazzo basso e bruno . . . . . . . . . . . . mi ha accompagnato a casa ieri.2. Stasera viene anche Sabina ............ porterà con sé il ragazzo di . . . . . . . . . . . . ti ho parlato.3. Gli studenti ............ vogliono dare l'esame, devono presentarsi alle nove.4. La signora da . .. . . . . .. . . . siamo andati, è la sorella di Aldo. 5. Carla è una persona con . . . . . . . . . . . . sto molto volentieri.6. Molte persone ............ hanno visto una volta l'Italia, desiderano tornarci.7. Non capisco il motivo per ............ i negozi sono chiusi sabato pomeriggio.8. Beatrice, la studentessa a ............ hai prestato il libro, non si è più fatta viva.9. Questa la mia stanza e quest'altra la stanza in .. .... .. . dorme lui. 10. II ragazzo con . . . . . . . sono stato al cinema, è cugino di Roberto. 11. L'argomento di . . . . . . . . .. tratta quest'articolo è adesso molto di moda. 12. Ti ho portato i giornali .. . . . . . . . . . . volevi leggere.
Completare con la preposizione e con il pronome relativo: 1. La persona . . .. . . . . .. .. ho viaggiato, era simpatica.2. Questo è tutto . . . .. . . .. .. . avevo da dirti.3. La città . . . . . . . . . . .. è vissuto più a lungo, è Bologna. 4. Gli studenti . . . . . . . . . . . . ho prenotato la camera, sono arrivati.5. È arrivato all'aeroporto nel momento .. . . .. ..... . l'aereo decollava. 6. Carla è una persona ............ sto molto volentieri.7. Alessia è quella ragazza ............ ho prestato il libro.8. Questa è la casa di Paolo e quest'altra è la casa ... ... .. .. . . vive Luca. 9. Il ragazzo . . . . . . . . . . . . siamo andati al concerto, è già laureato.10. Gli amici . . . . . . . . .. .. ho comprato questo disco, abitano in Francia. 11. Sono persone . . . .. . . . . . . . non si può mai contare.12. I1 film . .. . . . . . . . . . ti ho parlato, sarà tra poco nei cinema. 13. Ecco le persone . . . . . . . . . . . . stiamo veramente bene.14. Girolamo e Mariella sono due miei amici ..... ....... non posso vivere. 15. L'edificio davanti . . . . . . . . . . . . ci siamo fermati, è il Palazzo Reale.
Completare con "cui" preceduto dall'articolo.1. Dante è un poeta . . . . . . . . . . . . opere sono conosciute da tutti.2. Il signor Rossi è quell'impiegato . ... .... .. .. figlia ha sposato un miliardario.3. Andrea, . . . . . . . . . . . . moglie è andata in vacanza con i bambini, passa tutte le sere fuori.4. Soltanto gli studenti ............ risultati dell'esame saranno positivi, potranno chiedere una borsa di studio.5. Mi piacciono le città . . . . . . . . . . . . abitanti sono ospitali. 6. La mia vicina, . . . . . . . . . . . . devozione per gli animali è nota, ha preso ancora un gatto.7. Quel signore, . . . . . . . . . . . . figli studiano a Milano, è mio zio.8. Mia moglie, . . . . . . . . . . . . macchina è completamente nuova, stamattina ha avuto un incidente.9. II monte, . . . . . . . . . . . . cima si vede dalla nostra finestra, è, la Marmolada. 10. La macchina, . . . . . . . . . . . . forma mi piace di più, è la Tipo.
Legare le frasi con un pronome relativo:1. Parlerò con Anna. Suo marito può aiutarci.2. So poco di quella famiglia. Io dovrò vivere con essa.3. Non perdere tempo con Gianna. La sua pigrizia è nota. 4. Bello questo quadro. Il suo autore è uno svizzero.5. Mi piace il suo salotto. II suo arredamento è di gran stile.6. Ecco i miei amici. Con loro ho visitato questa estate la Grecia. 7. Fammi vedere questo libro. Non conosco il suo autore.8. È una mia cara amica. Ho una grande ammirazione per lei.9. È un'idea interessante. Le sue possibilità di sviluppo mi attraggono. 10. Desidero informazioni sull'albergo. Mi piacerebbe abitare lì.11. Ti spiego la ragione. È per questo che sono venuto da te.
12. È una macchina molto utile. Non posso lavorare senza questa macchina.13. Preferisco sposarmi con Michele. La sua fortuna è immensa. 14. Questi sono i miei genitori. Per loro ho comprato questa casa. 15. Questo paese si chiama Roncoli. Verdi è nato in questo paese.
Completare con i pronomi relativi o interrogativi convenienti: 1. Ecco le poesie . . .. . . . . . . . . leggo.2. Il problema č di .. ...... . . .. č davvero coinvolto nell'affare.3. Dovremo incontrarci con la persona con . . . . . . . . . . , . trattiamo questo affare.4. Che confusione! .. . . .. . . . . . . entrerŕ non capirŕ niente.5. La ragazza di Giorgio, ............ lavora a Roma, dovrebbe ritornare presto.6. L'ingegnere . . . . . . . . . . .. figlia è l'amica tua, sarà il nostro ospite.
7. Sarò grato a . . . . . . . . . . . . mi darà informazioni di . . . . . . . . . . . . ho bisogno. 8. Il fioraio . . . . .. . . . .. . fiori sono più belli, è in via Mazzini.9. Abbiamo due camere: .. . . . . . . . . . . preferisci? 10. . . . . . . . . . . . . viene con me a teatro?
11. Non ho ancora capito di . . . . . . . . . . . . stai parlando. 12. Ho un amico .. . . . . . . . . . . padre è un ottimo scrittore.
13. Con . . . . . . . . . . . . parlo? Con la persona . . . . . . . . . . . . ho parlato prima? 14. Non so . . . . . . . . . . . . di questi dischi comprare.15. È uno spettacolo . . . . . . . . . . . . non voglio mancare.
Completare eon i pronomi relativi e interrogativi: 1. Non conosco il motivo . . . . . . . . . . . . sei così triste. 2. ....... ..... tace, acconsente.3. Non mi ricordo . . . . . . . . . . . . ho dato il mio libro.
4. . . . . . . . . . . . . che conoscono l'inglese possono trovare lavoro in questa ditta. 5. Ascolto volentieri . . . . . . . . . . . . è più esperto di me.6. Per . . . . . . . . . . . . sono questi fiori?7. Ecco due giacche! . .. . . . . . . . . . vuoi provare?8. Questa è la pianta . . . . . . . . . . . . fiori sono davvero splendidi. 9. In . . .. . . . . . . . . anno è morto Giulio Cesare?10. La città . .. . . ... . . . . abito, è molto grande.11. L'uomo .. . .. . . .. .. . parlavo ieri, era davvero simpatico. 12. Non mi piace il libro . ... ... ... .. è tratto questo film. 13. Abbiamo dei parenti .. . . . . . . . . . . sono molto ricchi.14. La famiglia . . .. .. .. . . .. abito, è molto ospitale.15. Non fidarti mai . ..... . .. . . . vedi per la prima volta.
Spiegare il significato dei seguenti proverbi:1. Chi non ha buona testa, ha buone gambe. 2. Chi cerca, trova. 3. Chi fa da sé, fa per tre.4. Chi dorme, non piglia pesci.5. Chi non beve in compagnia, è un ladro o una spia. 6. Chi più spende, meno spende.7. Chi tace, acconsente.8. Chi va con lo zoppo, impara a zoppicare. Descrivi un film cercando di usare seguenti parole: il cinema (muto, sonoro), il film (doppiato, in versione originale, a lungo e corto metraggio, a soggetto), un filmato, un documentario, i cartoni animati, girare, fare, dirigere, premiare, trarre un film da un romanzo, il film di avventura (d'amore, storico, in costume, di costume, giallo, psicologico, di guerra, di gangster, di fantascienza, dell'orrore, brillante, commerciale, di valore), la pellicola (in bianco e nero, a colori), le didascalie, il regista, il produttore, il cineasta, il soggettista, lo sceneggiatore, lo scenografo, l'operatore cinematografico (del suono), il truccatore, il costumista, la comparsa, la cinepresa, il cast, il set, l'attore, il divo, recitare, interpretare, l'interprete, il protagonista.
II neorealismo L'Italia è uscita dalla guerra umiliata e molto delusa rifiutando tutto quello che le ricordava il fascismo e la sua propaganda. Tant'è vero che nel referendum postbellico gli italiani hanno votato a favore della repubblica contro la monarchia che aveva tollerato Mussolini. Questa reazione si è fatta sentire anche nel mondo del cinema. Era una reazione alle megaproduzioni fasciste e ai film dei telefoni bianchi che rappresentavano una realtà falsa e inesistente della vita spensieràta e sfaccendata dell'alta borghesia italiana. Alla fine della guerra il paese era distrutto, i teatri di posa giacevano in macerie, mancavano i soldi. Era in quel contesto che Roberto Rossellini ha girato nella Roma del 1945 appena lasciata dai tedeschi incalzati dagli alleati un film assolutamente rivoluzionario che avrebbe segnato una svolta nella cinematografia. In "Roma città aperta" recitavano pochi attori e tanta gente presa dalla strada perché il pubblico non voleva più vedere i vecchi divi d'anteguerra. Rossellini piantava la macchina da presa in mezzo alle strade e alla gente. Voleva descrivere la vita vera e affrontare gli argomenti scottanti che la realtà gli offriva con la massima semplicità e vendicità . Rifiutava attori professionisti perché li trovava poco autentici e lui desiderava eliminare qualsiasi barriera tra la realtà' e la rappresentazione. II segreto della nuova corrente alla quale avrebbe dato inizio il suo film stava proprio qui: i personaggi non dovevano interpretare una parte ma semplicemente vivere la storia. Gli aspetti drammatici della vita in quegli anni erano innumerevoli e il compito del regista non era altro che far scoprire questi aspetti. Con il suo primo film e quello successivo del 1946 "Paisà" Rossellini ha sbalordito gli spettatori (soprattutto quegli stranieri perché gli italiani li trovavano troppo pessimisti) per la mancanza di qualsiasi convenzionalità' nel racconto e per i metodi rivoluzionari con cui erano stati girati. Ai film di Rossellini sono seguiti quelli di Vittorio De Sica, Visconti e altri. De Sica nel 1946 ha girato "Sciuscià" - storia di piccoli lustrascarpe (shoe-shine) di Napoli condannati al riformatorio che lucidavano le scarpe ai soldati americani. Due anni dopo nel suo capolavoro: "Ladri di biciclette" ha raccontato la storia di un disoccupato in cerca di mezzi per sfamare la propria famiglia che trova un lavoro ma lo perde subito perché gli rubano la bicicletta indispensabile per potere attaccare i manifesti per la città. Tutte le storie dei film di De Sica e decine di altri film di quel periodo erano nate dalla penna di Cesare Zavattini, uno scrittore profondamente impegnato, teorico di quella corrente. Luchino Visconti ha descritto nel suo film del 1948 "La terra trema", tratto dal romanzo di Giovanni Verga "I Malavoglia", la vita dei pescatori siciliani in lotta contro la natura ed i debiti e tre anni dopo ha raccontato in "Bellissima" una storia commovente di una popolana, interpretata egregiamente da Anna Magnani, che desidera per sua figlia una sorte migliore, quella di un'attrice del cinema, ma rinuncia ai propri sogni quando scopre la falsità e la crudeltà di quel mondo. Il neorealismo era nato in anni pieni di argomenti da sfruttare. La cronaca aveva una forza tale che anche registi mediocri ispirandosi sinceramente alle sue pagine potevano fare film eccezionali. Tuttavia con il normalizzarsi della situazione politica e sociale la forza della cronaca si stava esaurendo e i registi dovevano passare dalla cronaca al romanzo.