SANTA SEDS E POLONIA
Nel numero del 5 corrente delle "Basler Nachrlchten" {Basi-lea),. in una lunga corrispoadenza da Roma, l'Autorev nel comrnentare 11 fatto che 1 iuotldianl del vurl paesl non hanno dato sufflcientl notlzle sullłattegglamento ćella Santa Sede rlg&iarćo allłodlerno conflltto Internationale, esprlrne ąuesta opservazione non nuova, .'na
fiusclssima: "La stampa mondlale, sempre intenta alla caccla ci no-lzle scnsazlonall, mentre accorda spesso, per ąuanto rlguarda 11 Vatlcano, una diffuslone non meritata alla notizie meno attenćlbill, non presta poi alcuna attenzlone a fatti realinentu sl^niflcativl".
Anche senza far nostre tutte le conclusionl deilfartlcolo, non possiamo non approprlarcl le parole rlportate, le cuall conten-gono unłasserzione che proprio in ąuestl glorni si mostra dl viva attuallto. Da varle part! infattl sl va Insinuando, plft o meno ve-latamente, che la fanta Sede abbia asslstlto quasl eon indifferenza alla tragedia polacca. Una slmile Incanprenslone dellłatteggiamento vatlcano, se puc essere ln parte attrlbulta allłeccltamento degli enimi, naturale portato della guerra, non trova una splegazlone ac guata se non nella frammentarleta eon cui le relatlve notlzle furo comunlc*te al pubbllco dalia stampa del vurl paesl.
Tutto cló addolora profondamente quanti hanno avuto modo dl segulre da vlclno lłattivlta del Santo Paćre ln questl glorni dl angoscia ed hanno potuto raccogliere dalia vlva voce dl Lui lo stra-zio arrecato al ouo cuore aalla sofferenza dl una Nazione cattollca dTLuropa. Appare chiaramente come sl rlaffaccino attitudinl e lagna-nze che gik sl notarono, contro ogni senso dl eąuitó, nel riguardi della Santa Sede al templ della grandę guerra.
Dicevamo che lfoplnione pubbllca di alcune Nazionl non e sta-ta lllumlnata sufficientemente al riguardo. Bnsti dlre che 11 testo cel dlscorso rlvolto dal Santo radre 11 30 settembre u.s.al Polacchi resldentl ln Roma - ogni riga del quale cortitulsce un prezloso nt-testato della paterna sollecltudlne dellłAugusto Pontefice verso la sventurate Polonia - dalia generalltk del quotldlanl non 6 stato pubbllcato ner esteso: che anzi, la magglor parte della stampa sl ć llrnltata a dare dl quellłućeinza rontlflcla un?’. relazlone troppo breve e sommarla.
Altro elemento non trascurabile - come accennavamo - t ln ąuesta materia 1'eccltamento delle passlonl, scatenato dalia gu< che facilmente rence prontl gil a nimi a vagllare le cose unlcam nel senso delle proprle inclinazlonl e slmutie. DTaltra parte, momentl nel quall sl assiste a tentativi dl etistruzlone del plA crl valorl morall, pl& vivo sl sente blsogno di una voce su. erloi emanazlone dl una autorlti lmparziale, che sl levi nel no.ne della — veritk e della giustizia e conaannl la menzogna e 1’iniąuitf . Ąuesta voce, questłautoritk, non per i soli fećell, ma per gil uo:.lnl tutti 6 rappresentata unicamente dal Pontefice Kom?‘no. .uanto al tono di nuesta voce, alle manifestazioni dl ęusst^utorlta, e superfluo dl-chisrare che sentlmenti ed espresslonl che possono esstre leglttlm - e tallora sol tan to tollerablll - nel fedeli, e negli stessl a brl della Gerarchia locale di uno del paesl belllgerantl, a tort si desldererebbero e magarl si attenderebbero dal Capo vlsiblle la Chlesa, dal Vlcario di Gesu Cristo. Che se nel cuore dl oolui, che ś Paćre dl tutte le gentl, il dolore per la sclagura che si i batte su dl uno del Suoi redllettl flgliuoli, e, e deve esrere, plU fortemente sentlto, non ne segue che la reazlone prodotta ar