2 - Ricostruzione della Trompe dcl Cabinet du Roy al castello di And suita bose dci disegni di A. Bourgeois
metodo gra fi co alla base di queste operazioni di controllo: la "doppia proiezione ortogonale associata".
Seppure la storia testimoni un impiego consapevole del "metodo delle dop-pie proiezioni associate" sin dalie epoche arcaiche nei cantieri di architettura, non si dispone di una documentazione certa (ad eccezione di rari casi particola-ri) relativa alTuso del metodo da parte doi tagliatori di piętro. Allo stesso tempo la complessita e la verosimile realizzabilita di gran parte delle opere che ci sono pervenute lasciano ipotizzare che le tecniche di realizzazione dovettero superare i metodi arcaici e servirsi delTuso del disegno di progetto per il controllo delle geometrie delle parli.
Alla fine del Quattrocento comincia in sintesi a prendere forma la figura delTarchitetto moderno, in grado di controllare attraverso il disegno la complessita del progetto di architettura, ed e proprio il consolidarsi del "metodo della doppia proiezione associata" nel processo progettuale che permettera la naści ta della Stereotomia rinascimentale, e ciofc di quei sistemi costruttivi di prefabbri-cazione nascosti nei traits geometriques3 dove ogni componente e immaginabile e realizzabile solo attraverso 1'uso consapevole del disegno di progetto.
Pioniere della rivoluzione stereotomica rinascimentale fu Philibert de l'Or-me, autore di Le premier tome de l'architecturę scritto nel 1567, un trat-tato di architettura in cui e illustrata per la prima volta, in particolare nel terzo e nel quarto libro, la "scienza del trait". Nella sua opera de rOrme svela per primo i segreti costruttivi che sino ad allora erano appartenuti alle corporazioni, eon l'obiettivo di istruire gli architetti circa i metodi grafici di progetto e le tecniche di realizzazione delle architetture in pietra. L/intenzione era quella di sowertire 1'ordine consolidato dei rapporti fra sapere tecnico e mondo della produzio-ne attraverso la confluenza in un'unica figura professionale di quei saperi appartenenti rispettivamente agli ambiti delle arti meccaniche e delle arti liberali, che da sempre erano stati tenuti separati4. Ma il percorso inaugurato dalTopera di de 1'Orme, attraverso il quale il sapere costruttivo abbandona il circolo ristretto delle arti meccaniche per diventare una delle discipline fondamentali delParte liberale delParchitettura5, sara lungo e difficile e per certi aspetti ricorrera, seppure sotto diverse formę, per tutto il corso della storia delParchi-tettura moderna6.
Nel suo trattato, de POrrne pubblica una selezione di esempi si-gnificativi in cui trovano ampio spazio le opere realizzate al castello di Anet (fig. 1), suo capolavoro e icona della stereotomia francese del Cinquecento. Per comprendere nella pratica il "metodo del trait" e possibile servirsi di uno degli esempi piu semplici presenti nelPope-
’ Con il termine traits gćomćtri-ques si intendono quei grafici in pro-porzione, poco comprensibili ai non addetti ai lavori, descrittivi dclPope-ra da realizzare, composti generał-mente da una pianta, da una o piu sezioni ribaltate sulla stessa, e dagli sviluppi delle superfici.
1 La distinzione fra "arti liberali" e "arti meccaniche" (architettura, ingegneria, agraria, ecc.) risale alla Creda antica. Platone e Aristotele consideravano le "arti liberali" ne-cessarie per il raggiungimento dei Iivelli piu eleeati sul piano intellet-tuale e morale e consideravano inve-ce le "arti meccaniche" assolutamen-te pratiche, utili quindi per la vita ijuotidiana. I greci non stabilirono tuttavia un nu mero esatto di "arti liberali", le sette che conosciamo oggi si devono aIKopera di Marciano Ca-pella che nel V sec. d.C., nelLopera poetica Dc nuptiis Merami et Philo-logine indicó grammatica, dialettica, retorica, aritmetica, geometria, musi-ca e astronomia come il fondamento della conoscenza umana. Le arti fu-rono poi raggruppate in due ambiti: le "arti del trivio", e cioe grammatica, retorica e dialettica, che introduceva-no alle strutture della lingua latina, alLanalisi logica e alla costruzione del linguaggio persuasivo e le "arti del quadrivio", aritmetica, geometria, musica e astronomia, che inte-ressaeano i numeri, lo spazio, l'ar-monia e i moti degli astri.
Celebre a tal proposito Talle-goria del buon architetto" raffigurata nelKimmagine pubblicata in Philibert de l'Orme, U premier tome de l'ar-chitecture, libro III, ed. Federic Morel, Paris 1567, p. 51.
6 Philippe Potić, op. cit., p. 75.
il ruolo di Amćdće Franęois Frezier nella nascita della Geometria Descrittiva 29