ASPETTI FODAMENTALI
IL POSTMODERNISMO
IL POSTMODERNISMO
Nell’ultimo ventennio del secolo XX,
dopo i primi cenni degli anni Sessanta, si
afferma sempre più una condizione indicata
con termine postmoderno.
Questo abbraccia le varie forme della
cultura influenzate dalla società industriale
avanzata e dalla diffusione globale del
capitalismo.
IL POSTMODERNISMO
La condizione postmoderna consiste
nell'appartenere a un mondo che ha
esaurito tutte le tendenze, gli ideali, le
scelte della modernità.
IL POSTMODERNISMO
La modernità era una fase storica
caratterizzata
dalla
dinamicità,
dal
progresso, dalla fede nella ragione e nelle
verità assolute, dall’inclinazione a pensare
in termini di ‘unità’ e di ‘totalità’,
subordinando a queste categorie le varietà
degli eventi e del sapere.
IL POSTMODERNISMO
La realtà postmoderna delle società
postindustriali è caratterizzata, invece:
• dalla frantumazione;
•
dalla
complessità
incoerente,
non
dominabile
intellettualmente
e
non
ordinabile;
•dalle visioni molteplici, deboli e
relative;
• dalla prevalenza di visioni legate
all’incertezza e alla provvisorietà;
•
dall’abbandono
delle
visioni
totalizzanti, delle legittimazioni forti e
assolute, dei fondamenti ultimi.
IL POSTMODERNISMO
Il postmoderno è strettamente legato
all’esperienza di crisi e declino che
risalgono
al
periodo
che
accade
immediatamente dopo la seconda guerra
mondiale.
A seconda del punto di vista
dell’osservazione dei cambiamenti avvenuti,
gli
studiosi
sottolineano
le
questioni
seguenti:
IL POSTMODERNISMO
• la portata delle nuove modalità della
produzione (la globalizzazione);
IL POSTMODERNISMO
• la rivoluzione dei mezzi di comunicazione e
la forza dei mass-media di penetrare e
influenzare diversi ambienti culturali e
sociali;
IL POSTMODERNISMO
• l’evanescenza della forma materiale dei
messaggi (i quali nella realtà virtuale
diventano una componente del tessuto
del ciber-testo);
IL POSTMODERNISMO
•
alcuni
atteggiamenti
liberali
sia
individuali che collettivi nell’ambito della
vita sociale e della produzione culturale.
IL POSTMODERNISMO
Teorici e filosofi del postmoderno
•Ihab Hassan
•Frederic Jameson
•Remo Ceserani
•Jacques Derrida
•Jean François Lyotard
•Gianni Vattimo
•Jürgen Habermas
•Daniel Bell
•Mettei Cãlinescu
•Martin Heidegger
•Umberto Eco
•Richard Rorty
IL POSTMODERNISMO
Il postmodernismo, utilizzato prima
nel campo dell’architettura, si diffonde poi
nel campo della filosofia e delle scienze
umane, per indicare la fine delle ideologie,
che hanno caratterizzato il moderno e
viene applicato anche alla letteratura.
LA LETTERATURA POSTMODERNA
Un esempio di costruzione letteraria
postmoderna è il romanzo Il nome della
rosa di Umberto Eco, che, come sostiene
il risvolto di copertina, chiaramente
ispirato dall’autore stesso, “è un tessuto
di altri testi, un giallo di citazioni, un libro
fatto di libri”.
LA LETTERATURA POSTMODERNA
L’esperienza letteraria postmoderna
si sgancia da ogni prospettiva storica e
ideologica: non si volge a inventare
qualcosa di nuovo ma piuttosto riutilizza,
combinando in vario modo, forme già
sperimentate.
LA LETTERATURA POSTMODERNA
Per questo, i tratti caratteristici del
postmodernismo sono certamente:
• il citazionismo - ricorso continuo alla
citazione, alla riscrittura di altri testi;
LA LETTERATURA POSTMODERNA
•l’imitazione
e
il
pastiche
(ovvero
l’incorporazione in un unico testo letterario o
teatrale di frammenti di testi diversi come
articoli di giornale, dialoghi tratti da film,
poesie, canzoni, simboli e fotografie, la
contaminazione
di
testi
altrui,
la
commistione non contraddittoria di stili e
linguaggi diversi).
LA LETTERATURA POSTMODERNA
Il romanzo postmoderno, quindi, non è
più un “genere”, ma rappresenta la ripresa
di tutti i generi già sperimentati.
LA LETTERATURA POSTMODERNA
Il romanzo postmoderno non si rivolge
a un pubblico ristretto, ma cerca di
raggiungere un vasto pubblico di lettori,
utilizzando il linguaggio dei mezzi di
comunicazione di massa e riprendendo i
generi “forti” della tradizione senza
distinguere tra produzione “alta” e
letteratura di consumo.
LA LETTERATURA POSTMODERNA
Nel romanzo postmoderno scompare
il ‘soggetto’: si cominciano ad usare
metodi narrativi che riprendono le
modalità espressive della televisione, degli
audiovisivi, della pubblicità, e simili.
LA LETTERATURA POSTMODERNA
In generale, nell’immaginario
letterario, il sentimento di instabilità tipico
del postmoderno si manifesta in una serie
di luoghi comuni a più autori:
LA LETTERATURA POSTMODERNA
•
Il
Labirinto:
immagine
della
complessità e del disorientamento (la
città come il labirinto) (Jorge Luis
Borges, Umberto Eco, Italo Calvino);
LA LETTERATURA POSTMODERNA
•
La Biblioteca: immagine del sapere,
del mondo ridotto a linguaggio (Il nome
della Rosa di Umberto Eco);
LA LETTERATURA POSTMODERNA
• Il Complotto: il potere con le sue trame
oscure che l’uomo non sa decifrare (Il
pendolo di Foucault di Umberto Eco);
LA LETTERATURA POSTMODERNA
• Il Già visto, il Già detto, il Già letto: la
consapevolezza che tutto è già stato fatto
per cui si può arrivare solo al rifacimento
manieristico;
LA LETTERATURA POSTMODERNA
• Il Viaggio nel tempo e l’alterazione
sistematica dei rapporti fra il tempo della
storia e il tempo del racconto.
IL POSTMODERNISMO
Bibliografia:
Ganeri M, Postmodernismo. Editrice Bibliografica, Milano
1998.
Wilkoszewska K., Czym jest postmodernizm? Kraków 1997.
La sfida eraclitiana nella narrativa italiana postmoderna a cura
di K. Wojtynek – Musik, Wydawnictwo Uniwersytetu Śląskiego,
Katowice 2009.