Masoneria15 1918 002501

R* AMBASCIATA D’ ITALIA

Riservata

Illumo Signor Commeiidatote,

Faoendo seguito alla mla letter.a del It andante ho il pregio di partaoipare alla 8,V.jIlluma che domenica scorsa - 19

corrente - alla Loggia " TrinitaireB ■ ( che h una delle piu an-tiche di Parigi ) ha,avuto luogo;una speciale seduta nella ąuale i fratelll dovevano udire la lettura di un rapporto aulla contro^ veraia italo-slava.

Relatore ( gli intervenuti furono ciroa una ventioinquina - ma

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erano deputat! , generał! , uffi olali superiori , awocati ect) fu un tale Moque(?$, capitano di ąrtiglieria . Costui lesse un lungo' rapporto tutto favorevole alla causa yugoslava e oonclus^ affermando che 1*1 talia non aveva ąlcun diritto sullTetria e sul-la Dalmazia / nś su Trieste , n6 su Gorizia.

Alcuni fratelll italiani presenti -anzi che vi andarono a bella posta - protestarono vivacemente , rigettando 1'accusa di impe-rialismo fatta all*Italia e affermando ch€i ae 1*ITALIA si fcjsse messa dalia parte della Germania allo inizio delle ost'ilit& , a-vrebbe facilmehte - e questa volta a Spese della Francia - ten maggiorl compenai di duelli che ora pretende e avr&.

Ar.zi uno di essi si-rivolse direttamente ad un generale d’Axmata prendendolo testimonio dSl suo dlre e riuscendo a strappargli un cenno di assentimento ,

Inche un deputato croato preso la parola per .dlchlarare oho 1 _oro_ ati parteggiavano piu per 1'Austria che per l*Italia e che mai

Direttore Generale della P.S.