SECONDA LEZIONE
Seconda declinazione : nomi in US
singolare plurale
Nom |
serv-us |
il servo |
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serv-i |
i servi |
Gen |
serv-i |
del servo |
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serv-orum |
dei servi |
Dat, |
serv-o |
al servo |
|
serv-is |
ai servi |
Acc |
serv-um |
il servo |
|
serv-os |
i servi |
Voc |
serv-e |
o servo |
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serv-is |
o servi |
Abl. |
serv-o |
con il servo |
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servis |
con i servi |
Provare a declinare i seguenti nomi:
medicus-medici
apostolus-i
animus-i
amicus-i
TRADURRE
Servus bonus est cum filiis in terra apostolorum
Apostoli sancti in caelo sunt cum beatis
Apostolus est in caelo cum beatis
Jesus amat apostolos et beatos
Iesus amat apostolum et beatum
Medicus curat morbum medicina
Medicus curat morbos medicinis
Medici curant morbos medicinis
Medici dant medicinas aegrotis
Medicus dat medicinam aegrotis
Aegroti non amant medicinas
Aegrotus non amat medicinam medici
Puellae non amant medicinas medicorum
Christus dat semper gloriam Deo
Jesus est filius Mariae
Maria habet filium unigenitum
Maria dat gloriam Deo in caelis
Beati cum sancti amant Deum
Filius bonus est cum servis in ecclesia
Maria laudat amicos et amicas Dei in terra
Sumus cum amicis in terra apostolorum
Domina cum ancillis et cum servis orat in terra apostolorum
Dominus cum filio ornat aram apostolorum
Maria videt victoriam Christi
Apostoli vident in caelo victoriam Christ
AUTOCORREZIONE
Il servo buono sta con i figli nella terra degli apostoli
I santi apostoli stanno in cielo con i beati
L'apostolo sta il cielo con i beati
Gesu`ama gli apostoli ed i beati
Gesù ama l'apostolo ed il beato
Il medico cura la malattia con la medicina
Il medico cura le malattie con le medicine
I medici curano le malattie con le medicine
I medici danno le medicine ai malati
Il medico da`la medicina ai malati
I malati non amano le medicine
Il malato non ama la medicina del medico
Le ragazze non amano le medicine dei medici
Cristo da sempre gloria a Dio
Gesù è il figlio di Maria
Maria ha un figlio unigenito
Maria da gloria a Dio nei cieli
I beati con i santi amano Dio
Il figlio buono sta con i servi in chiesa
Maria loda gli amici e le amiche di Dio sulla terra
Stiamo con gli amici nella terra degli apostoli
La signora con le ancelle e con i servi prega nella terra degli apostoli
Il padrone con il figlio orna l'altare degli apostoli
Maria vede la vittoria di Cristo
Gli apostoli vedono in cielo la vittoria di Cristo
ANCORA TRADUZIONI
Animus habitat in oculis
Medicus curat, natura sanat
Equus bibit in vado
Equus agitat aquam
Domina dat aquam filiis
Dominus ponit equum in villa
Puella donat rosam albam Mariae
Angelus Domini dat nuntium Mariae
Christiani laudant agnum Dei
Ego sum via et vita
Christiani legunt epistulas apostolorum
Maria dicit “Non habent vinum”
Aqua est profunda
Magi vident Jesum in presepio
Dominus mittit servis filium unigenitum
AUTOCORREZIONE
L'animo abita negli occhi
Il medico cura, la natura risana
Il cavallo beve nel guado
Il cavallo agita l'acqua
La padrona da l'acqua ai flgli
il padrone mette il cavallo nella fattoria
La ragazza dona una rosa bianca a Maria
L'angelo del Signore da' l'annuncio a Maria
I cristiani lodano l'agnello di Dio
Io sono la via e la vita
I cristiani leggono le epistole degli apostoli
Maria dice “Non hanno vino”
L'acqua è profonda
I Magi vedono Gesù nel presepio
Il padrone manda ai servi il figlio unigenito
MATER ET PATER FAMILIAS
Mater familias natos (i figli) primum in gremio suo educat,postea committit fidis magistris.Pater familias debet bene eligere magistros filiis et filiabus. Bonus pater praebet filiis et filiabus animum paternum; ideo non debet esse iracundus neque contumeliosus. Bonus pater saepe laudat, frequenter monet,cum patientia emendat, raro punit et castigat. Tractat pueros non aspero animo et iniuriis sed magna cum indulgentia.Filii debent in studium incumbere assidue et diligenter et oboedire cum solertia praeceptis. Bonus pater docet verum, bonum et honestum. Pater et mater debent docere non solum verbis, sed etiam exemplo : nam verba movent, exempla trahunt.
PUELLA ET AGNUS
Puella apud rivi ripam legit fabulam,cum videt in aqua parvum agnum. Miserus agnus frustra temptat natare et vincere violentiam aquae. Agni fortuna movet puellam:secat ramum et praebet agno. Ita agnus adhaerescit ad ramum et evadit e rivo. Paulo post bubulcus malus videt puellam et optat eam (quella) habere.Sed agnus , grato animo, mordet talum bubulci. Bubulcus fortiter clamat et currit. Ita agnus servat puellam
IL PADRE E LA MADRE DI FAMIGLIA
La madre di famiglia dapprima educa i figli nel suo grembo,poi li affida a maestri fidati. Il padre di famiglia deve scegliere bene i maestri per i figli e per le figlie: un buon padre offre ai figli e alle figlie l'animo paterno; perciò non deve essere iracondo, né litigioso: il buon padre spesso loda, frequentemente ammonisce, con pazienza corregge, raramente punisce e castiga . Tratta i ragazzi con animo inasprito e con ingiurie ma con grande indulgenza. I figli devono dedicarsi allo studio assiduamente e con diligenza ed obbedire con solerzia agli insegnamenti. Il buon padre insegna il vero il buono e l'onesto (La verità, la bontà e l'onestà). Il padre e la madre devono insegnare non solo con le parole ma anche con l'esempio: infatti le parole muovono, gli esempi trascinano
LA RAGAZZA E L'AGNELLO
Una ragazza vicino alla riva di un ruscello legge una favola quando vede nell'acqua un piccolo agnello: il misero agnello invano cerca di nuotare e di vincere la violenza dell'acqua. La sorte dell'agnello commuove la ragazza: taglia un ramo e lo offre all'agnello. Così l'agnello si aggrappa al ramo ed esce dal ruscello. Poco dopo un malvagio bovaro vede la ragazza e desidera avere quella, averla. Ma l'agnello , con animo grato, morde il tallone del bovaro. Il bovaro fortemente grida e corre. Così l'agnello salva la ragazza.